Roma, a San Lorenzo sequestrata una paninoteca.Una persona denunciata ed elevate sanzioni amministrative

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri nei quartieri della movida, incentivati nel week end, per contrastare ogni forma di irregolarità. La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo, unitamente ai militari del N.A.S. di Roma hanno eseguito dei controlli amministrativi in alcuni esercizi commerciali. Dei tre controllati, due sono stati quelli trovati irregolari. Una paninoteca, in via Tiburtina, gestita da un 30enne, cittadino turco, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 200 kg di alimenti destinati alla vendita, in pessimo stato conservazione. Il titolare è stato poi multato e denunciato a piede libero mentre il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo.

Poco dopo, è stata la volta di una pizzeria di via degli Ausoni, gestita da un 57enne romano che è stato sanzionato con una multa di 2.000 euro per la mancata applicazione delle misure di autocontrollo.

CORNELIA – SPACCIAVA A MINORENNI, ARRESTATO DAI CARABINIERI.

I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato un cittadino senegalese di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, che spacciava dosi di marijuana a ragazzini in piazza dei Giureconsulti, in zona Cornelia.

Ieri sera, mentre era intento a spacciare, è stato notato dai militari dell’Arma che lo hanno bloccato. Identificato anche l’acquirente, un minore della zona, che è stato segnalato al Prefetto.

Il pusher, vistosi scoperto, nel tentativo di evitare le manette, li ha aggrediti ma è stato subito bloccato ed arrestato. A seguito di perquisizione personale, il 45enne è stato trovato in possesso di 12 g di marijuana suddivise in dosi e 750 euro in denaro contante, probabile provento dell’attività illecita e tutto sottoposto a sequestro. Arrestato dai Carabinieri, il pusher è stato accompagnato in caserma, dov’è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

CENTRO STORICO , ABUSIVISMO COMMERCIALE: TROVATI OLTRE 200 PRODOTTI NASCOSTI NELLE CASSETTE DEI CONTATORI DELL’ACQUEDOTTO ADIBITI A DEPOSITO PROVVISORIO.

Ieri pomeriggio, i Carabinieri del Comando Piazza Venezia con la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia Speciale, hanno effettuato dei servizi di controllo straordinari del Centro Storico, per contrastare l’abusivismo commerciale.

I militari per diverse ore sono stati impegnati, con pattuglie a piedi e automontate, a controllare le vie del centro contestando sanzioni amministrative, per vendita ambulante di prodotti non alimentari senza la relativa autorizzazione, nei confronti di due cittadini del Bangladesh, di 21 e 25 anni, a cui i militari hanno sequestrato 211 prodotti: 122 ombrelli, 29 impermeabili, 2 borse, 6 eliche luminose e 58 palline di gomma. Parte della merce elencata è stata trovata in loro possesso altra, invece, è stata scoperta all’interno di cassette dei contatori dell’acquedotto che utilizzavano come deposito provvisorio, utile per avere la merce immediatamente disponibile in caso di maltempo. Tutta la merce, priva di marca, è stata sequestrata dai Carabinieri che hanno provveduto anche ad informare l’Autorità Amministrativa.

ALTRA STORIA DI STALKING NELLA CAPITALE. CARABINIERI ARRESTANO UN 35ENNE CALABRESE CHE DURANTE L’ENNESIMO APPOSTAMENTO DAVANTI ALL’ABITAZIONE DELLA SUA EX MINACCIAVA DI UCCIDERLA.

Un 35enne, di origini calabresi, è stato arrestato, nella notte, dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur che lo hanno sorpreso durante l’ennesimo appostamento di fronte all’abitazione della “sua” ex fiamma.

La vittima, una romana di 37 anni era stata più volte minacciata di morte dall’uomo il quale, evidentemente, non aveva preso bene la fine del loro rapporto avvenuta circa un anno fa.

Da quel momento in poi sono iniziate le continue vessazioni fatte di telefonate a tutte le ore del giorno e della notte, sms intimidatori, inseguimenti, aggressioni e appostamenti di fronte al palazzo di via Renato Togni, dove abita la vittima, episodi ogni volta denunciati.

A causa della situazione che si era generata, la 37enne è incappata in un grave stato d’ansia, tale da indurla a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita.

Questa notte, finalmente, l’epilogo: la donna ha sorpreso il suo aguzzino, già conosciuto alle forze dell’ordine, nuovamente davanti all’abitazione che dopo averla vista ha iniziato come al solito a minacciarla ripetutamente fino a quando la 37enne si è convinta a chiamare il “112”.

Quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur sono intervenuti, l’uomo stava continuando a minacciarla di picchiare e addirittura di uccidere ma a quel punto è stato bloccato ed arrestato con l’accusa di atti persecutori. Ora si trova nel carcere di Regina Coeli dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.