rotate-mobile
Roma

Roma, a Trastevere arrestato uno dei malviventi che a gennaio dello scorso anno sequestrò e rapinò padre e figlio ristoratori.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno arrestato uno degli autori della rapina messa a segno il 5 gennaio del 2013 ai danni di padre e figlio, noti ristoratori romani,

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno arrestato uno degli autori della rapina messa a segno il 5 gennaio del 2013 ai danni di padre e figlio, noti ristoratori romani,nei pressi di via della Lungaretta. A finire in carcere con le accuse di rapina, sequestro di persona e lesioni personali è stato un 52enne romano, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, a cui i Carabinieri hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma.

I militari, dopo oltre un anno di indagini, sono riusciti ad identificarlo quale componente del gruppo di efferati rapinatori che, nel mese di gennaio del 2013, con passamontagna indossati e coltelli in pugno, si presentarono all’ingresso degli uffici di due ristoratori romani, padre e figlio, di 61 e 21 anni che gestiscono anche un noto ristorante a Trastevere. I malviventi, dopo aver deliberatamente ferito ad una mano con un coltello il figlio, si fecero consegnare dal padre tutti i soldi contenuti nella cassaforte, complessivamente 42.000 euro, incassi delle loro diverse attività commerciali. Dopo il colpo, la banda abbandonò padre e figlio legati alle sedie con corde e cavi elettrici.

Le indagini scattate a seguito del sopralluogo, le testimonianze delle vittime e una serie di accertamenti tecnici hanno permesso ai Carabinieri della Compagnia di Trastevere di giungere al 52enne, nei confronti del quale l’Autorità Giudiziaria ha emesso il provvedimento di custodia cautelare. Il rapinatore si trova ora nel carcere di Regina Coeli.

ANAGNINA RISSA TRA STRANIERI AL TERMINAL. 5 PERSONE ARRESTATE DAI CARABINIERI.

Quattro cittadini romeni ed un cittadino marocchino sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Appia con l’accusa di rissa aggravata, presso il terminal della fermata metropolitana “Anagnina”. I cinque rissanti, di età compresa tra i 23 e i 52 anni, tre dei quali incensurati, intorno all’una se le sono date di santa ragione colpendosi a calci e pugni per una discussione scaturita a causa di qualche bicchiere di troppo. I Carabinieri, in transito proprio in quel momento, hanno notato la zuffa e sono immediatamente intervenuti, faticando non poco per sedare gli animi. Ristabilito l’ordine, per tutti e cinque sono scattate le manette. Quattro degli arrestati sono stati soccorsi e medicati presso il Policlinico “Tor Vergata” per le lievi ferite riportate, ma successivamente sono stati accompagnati in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

74ENNE EVADE DAI DOMICILIARI PER LA TERZA VOLTA IN UN MESE. ARRESTATO DAI CARABINIERI

Un 74enne romano, ristretto agli arresti domiciliari, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina, per evasione. E’ la terza volta in un mese che l’uomo, con un vasto curriculum criminale, viene trovato fuori dalla sua abitazione a via delle Mimose, a Centocelle, nonostante la condanna agli arresti domiciliari. Ieri mattina, i Carabinieri, durante un servizio di controllo del territorio, sono transitati davanti alla sua abitazione e l’uomo, alla vista della pattuglia che è sbucata all’improvviso, con un gesto d’impeto l’ha fermata consegnando ai militari dei documenti dicendo di averli rinvenuti in strada. Quando sono stati effettuati gli accertamenti tramite la banca dati, il 74enne è risultato che in quel momento doveva stare in casa. Per lui è stato inevitabile l’arresto e l’accompagnamento in caserma, in attesa del rito direttissimo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roma, a Trastevere arrestato uno dei malviventi che a gennaio dello scorso anno sequestrò e rapinò padre e figlio ristoratori.

FrosinoneToday è in caricamento