Roma, arrestati due stalker, uno romano e l'altro cubano che "operavano" ad Ostia

La sua ex moglie, una romana di 30 anni, lo aveva già denunciato per stalking ma lui, 38 enne, non si era arreso e così si è recato sotto casa, in via Edgardo Ferretti, in zona Garbatella, per chiederle un chiarimento.

Al rifiuto di incontrarlo però, è andato su tutte le furie e ha cominciato a minacciarla per telefono. Così la donna ha immediatamente allertato il 112 e sul posto è intervenuta una pattuglia si Carabinieri della Stazione Roma Garbatella che ha bloccato e arrestato l’uomo.

La fine del matrimonio era avvenuta nel 2011, e da allora la perseguitava con telefonate a tutte le ore e con pedinamenti.

Questa mattina, l’ennesimo atto persecutorio ha fatto scattare l’arresto dell’uomo che è stato associato al carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

OSTIA, PERSEGUITATA DALL’EX LO FA ARRESTARE DAI CARABINIERI. IN MANETTE 37ENNE CUBANO.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ostia sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112, in via Luigi Viola, ad Ostia Antica, dove hanno arrestato, con l’accusa di atti persecutori, A.T.D.A., 37enne, di origine cubana. La compagna, romana di 39 anni, lo scorso mese di giugno, stanca dei continui maltrattamenti cui era oggetto da diverso tempo all’interno delle mura domestiche, è riuscita a far allontanare il marito dall’abitazione familiare.

Nel frattempo l’uomo, che sembrava essersi ormai rassegnato, si era trasferito definitivamente in un appartamento nel comune di Fiumicino. Purtroppo le sue buone intenzioni sono durate poco, infatti, ben presto è tornato a perseguitare di giorno e di notte l’ex compagna, soprattutto per reclamare l’affidamento del figlio minore di soli 2 anni, nato dalla loro relazione.

Sabato mattina l’epilogo: lo stalker si è presentato sotto casa della donna armato di una spranga ed ha suonato insistentemente al citofono nell’intento di farsi aprire la porta ma, la donna, terrorizzata, ha contattato il pronto intervento 112. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri Nucleo Radiomobile di Ostia che lo ha bloccato ammanettato e condotto in caserma, successivamente è stato condotto nel carcere romano di “Regina Coeli” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

SAN LORENZO - GIRO DI VITE DEI CARABINIERI CONTRO LA VENDITA NOTTURNA DI ALCOLICI. 7 LOCALI CONTROLLATI, UNA PERSONA DENUNCIATA ED ELEVATE SANZIONI PER QUASI 19MILA EURO. AD UN BAR E’ STATA SOSPESA L’ATTIVITA’ PER L’IMPIEGO DI LAVORATORI “IN NERO”.

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri nei quartieri della movida, incentivati nel week end, per contrastare ogni forma di irregolarità. La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo hanno effettuato controlli amministrativi per contrastare la vendita di bevande alcoliche dopo la mezzanotte, elevando complessivamente sanzioni pari a 18.692 euro.

Dei sette controllati, tre sono stati i locali commerciali trovati irregolari dai militari dell’Arma. Un negozio di alimentari, in via degli Etruschi, gestito da un 22enne, cittadino del Bangladesh, sorpreso a vendere bevande alcoliche a dei clienti, oltre l’orario consentito, è stato sanzionato per 7.467 euro. In un locale pubblico di via Tiburtina, adibito alla vendita di Kebab, i Carabinieri di San Lorenzo hanno elevato sanzioni amministrative al titolare, un 30enne di origini turche, per la vendita di bevande alcoliche oltre l’orario consentito e per aver omesso di esporre la prevista tabella degli alcolici, con sanzioni pecuniarie per 8.000 euro. Infine, a via degli Ausoni, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo unitamente a quelli del Gruppo Tutela del Lavoro di Roma hanno denunciato a piede libero il titolare di un bar, un 59enne romano, per aver impiegato un lavoratore “in nero”. Nei confronti del gestore i militari hanno elevato una sanzione amministrativa pecuniaria di 3.225 euro e sospeso l’attività imprenditoriale fino alla regolarizzazione. Tutti i titolari dei locali pubblici, con difformità riscontrate, sono stati segnalati alla Prefettura.

TESTACCIO – CARABINIERI ARRESTANO LADRO DI BICICLETTE.

I Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato un ivoriano di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine, per aver tentato di rubare una bicicletta a Testaccio. I militari, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso il ladro mentre tentava di impossessarsi della bicicletta, una “Giant” del valore di 350 euro: con una tronchese, stava spezzando la catena che teneva legata la bici ad un palo della segnaletica stradale di via Galvani. La pattuglia , durante un servizio di controllo del territorio, lo ha bloccato in tempo prima che potesse fuggire. Sul posto è poi intervenuto il proprietario, dipendente di un negozio, che l’aveva parcheggiata davanti al luogo di lavoro. Il ladro è stato ammanettato e trattenuto in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo. Gli attrezzi da scasso sono stati sequestrati.