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Tennis, nel Lemon Bowl Higher 2016 avanzano Santopadre jr e La Cerra

Le qualificazioni del Lemon Bowl Higher 2016 sono giunte alla fase conclusiva. Tanti i ragazzi che si stanno danno battaglia per accedere ai main draw under 10, 12 e 14, che andranno in scena dal 2 al 6 gennaio.

Le qualificazioni del Lemon Bowl Higher 2016 sono giunte alla fase conclusiva. Tanti i ragazzi che si stanno danno battaglia per accedere ai main draw under 10, 12 e 14, che andranno in scena dal 2 al 6 gennaio.

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Avanza Santopadre Jr. Sotto gli attenti occhi di nonno Zibi Boniek, il piccolo Matteo Santopadre vince e prosegue la propria corsa nelle qualificazioni del Lemon Bowl Higher 2016. Mancino come papà Vincenzo (numero 100 del ranking Atp nel 1999), Matteo ha superato il pur bravo Francesco Xavier Ferolla 6-2 6-4 palesando un tennis ricco di accelerazioni e smorzate millimetriche. “Sta migliorando l’atteggiamento in campo – racconta Vincenzo Santopadre – ma ha ancora tanti margini di crescita”.

Il talento di Syria La Cerra. Classe 2003, nata a Battipaglia, la giovane campana allieva dei fratelli Piccari si sta facendo valere nel tabellone di qualificazione under 14. “Syria si è trasferita da circa un anno da noi alla Polisportiva Anzio – racconta l’istruttrice Federica Quercia, ex numero 381 Wta – ed è sicuramente una ragazza predisposta per questo sport. A tennis gioca bene, in maniera molto aggressiva, ma ovviamente c’è tanto su cui lavorare. È motivata, carica, ha tanta voglia di migliorare e di emergere. Cosa guardo nei piccoli tennisti per capirne le potenzialità? Mi soffermo su come muovono la racchetta, su come portano i colpi, perché a questa età, soprattutto nel femminile, il fisico fa troppo la differenza”.

Atteggiamento e Strategia. Quali sono le caratteristiche che coach e maestri notano e analizzano nei giovanissimi tennisti presenti al Lemon Bowl? “Due parole: atteggiamento e strategia – racconta Vincenzo Santopadre, direttore del Circolo Canottieri Aniene -. Credo infatti che sia fondamentale stare bene in campo e, allo stesso tempo, saper costruire il punto nella maniera più intelligente”. È dello stesso avviso anche Simone Ercoli, ex coach di Simone Bolelli e oggi direttore dell’Ercoli Tennis Team alla Polisportiva Palocco di Roma: “Mi piace analizzare come i ragazzi affrontano le difficoltà durante gli incontri, se e come si arrabbiano, e ancor di più come reagiscono maestro e genitori. Poi, ovvio, noto le capacità coordinative, fondamentali per praticare qualsiasi sport a buon livello”.

Domani ancora in campo. Il Lemon Bowl Higher non si ferma mai. I match di qualificazione verranno disputati anche domani (ultimo orario 13.30) e dopodomani sui campi di New Penta 2000 ed Eschilo 2. Previsti per il 31 dicembre 64 incontri.

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