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Sabato, 20 Aprile 2024
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Valmontone, l’orgoglio del centrodestra torna a riunirsi a Palazzo Doria al grido Uniti si vince

Il centro destra nei comuni per il futuro della Regione, questo il titolo dell'iniziativa organizzata da Massimiliano Bellotti, responsabile della locale sezione di Forza Italia a Valmontone.

Il centro destra nei comuni per il futuro della Regione, questo il titolo dell'iniziativa organizzata da Massimiliano Bellotti, responsabile della locale sezione di Forza Italia a Valmontone.

Il centro destra regionale, provinciale e locale si è incontrato per parlare di territorio, ma soprattutto per poter attuare una politica condivisa al di là delle sigle che sono nate negli ultimi anni, vale a dire Fratelli d'Italia e Nuovo Centro Destra.

La partecipazione dai vertici romani è stata molto sentita. Accanto a Massimiliano Bellotti si sono seduti: Roberta Angelilli, coordinatrice regionale NCD, Fabio Armeni, del coordinamento regionale di Forza Italia, Erder Mazzocchi, del coordinamento regionale di NCD, Giorgio Ciardi, della costituente romana di Fratelli d'Italia, Andrea Volpi, consigliere dell'area metropolitana, Antonello Aurigemma, consigliere regionale d'opposizione e Alessia Petrucci, consigliera comunale di Valmontone. Di fronte a loro alcuni amministratori del territorio, i sindaci di Cave e Gavignano, Lupi e Datti, la consigliera di Artena Caschera, non ultimi Angelo Miele, già sindaco di Valmontone e consigliere regionale. Il pubblico in sala è stato rappresentato da addetti ai lavori, ma anche da imprenditori, commercianti, professionisti del territorio, curiosi di ascoltare quali le iniziative che i rappresentanti istituzionali stanno mettendo in campo per migliorare la situazione italiana e regionale, in particolare. Tutti concordi su un obiettivo: "Per riprendere i comuni, i territori è necessaria una politica unitaria che ci veda spesso tra la gente - esordisce Massimiliano Bellotti, moderatore della tavola - abbiamo bisogno di una classe dirigente che torni in mezzo alle persone per ascoltare i problemi di ciascuno, per proporre iniziative atte a mantenere il lavoro, la famiglia, il sociale, questo è l'obiettivo che un centro destra unito si deve proporre di attuare da qui a pochissimo tempo, se vogliamo restituire agli italiani un Paese di cui andare fieri". Concordi con il moderatore tutti gli interventi. Roberta Angelilli, una "grande amica" del territorio, perché sempre presente alle iniziative: "Ben vengano iniziative come queste nelle quali siamo messi di fronte ai territori per ascoltare quali sono le esigenze - afferma l'ex vice presidente del Parlamento Europeo - la rete tra i comuni è il primo passo per migliorare la situazione socio economica che stiamo vivendo. I sindaci, gli amministratori devono aggregarsi, devono lavorare per progetti comuni in grado di arricchire un territorio intero".

Dello stesso parere sono stati gli amministratori presenti che hanno preso parola, forti e vogliosi di fare e di fare bene insieme.

Fabio Armeni, già vice presidente della Regione Lazio ha puntato il dito su un governo e una classe dirigente da mandare a casa. "Non siamo nati per noi stessi recita Cicerone e il manifesto che ci accoglie qui a Valmontone - afferma - ma troppe volte queste parole non le facciamo nostre. Dobbiamo tornare a mettere in pratica la condivisione e l'aggregazione se vogliamo mandare a casa un governo che sta facendo male e una Regione che non è da meno, solo così possiamo tornare a dare ai nostri cittadini delle risposte concrete e una vita migliore".

Erder Mazzocchi, un altro amico del territorio, spesso presente a incontri e conferenze ha confermato la volontà di esserci e di lavorare per un territorio in unione. "Una politica territoriale e di sviluppo si mette in campo solo attraverso la voglia di lavorare che dimostrano ogni volta gli amici di Valmontone - saluta il già consigliere regionale - se non ci fossero iniziative territoriali non avrebbe senso neanche la nostra presenza in istituzioni sovracomunali. La nostra forza parte da qui. Dobbiamo essere uniti per far tornare il centro destra il primo partito in ogni comune e a livello nazionale. Solo in questo modo possiamo fare il bene dei territori".

Da Fratelli d'Italia, la sfida è stata accettata. Giorgio Ciardi, già presente a Valmontone qualche mese fa per un'atra iniziativa che vedeva insieme più parti del centro destra: "Dobbiamo lavorare sull'ascolto dei territori - afferma - da qui arrivano le proposte e i moniti per fare meglio e per fare il bene di un Paese o di una Regione".

Non ha voluto mancare questo appuntamento Antonello Aurigemma, consigliere regionale: "Seppur dall'opposizione in Regione Lazio stiamo portando avanti tante iniziative per migliorare le situazioni dei giovani e il lavoro, con il tirocinio finanziato dalla Regione di Garanzia Giovani - spiega - come pure iniziative di finanziamento per le imprese agricole proprio per cercare di dare una mano a una situazione economica che sta prendendo un piega negativa, ma questo non ci deve abbattere, anzi ci deve essere da stimolo per porre in essere tante iniziative a sostegno per migliorare tale situazione e per migliorarci tutti".

Un'altra pagina è stata scritta a Valmontone, ma nel territorio in generale, grazie alla tenacia e costanza di Massimiliano Bellotti, che ci dimostra la voglia di riunire un centro destra locale che si era diviso in passato, allo stesso modo dimostra in ogni iniziativa come è possibile fare, nel senso più vero del termine, anche senza sedere sulle poltrone consiliari, ma fare semplicemente per il bene di una città e di un territorio.

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