Segni, i suoi ragazzi ricordano la maestra Maria: "Continua a sorridere ancora”
Nel cimitero comunale di Segni è un via vai di persone sulla tomba della giovane mamma Maria Manciocca. La donna massacrata a mazzettate in una tranquilla domenica di marzo dal marito Eraldo Marchetti; ora in carcere a Frosinone con la pesante...
Nel cimitero comunale di Segni è un via vai di persone sulla tomba della giovane mamma Maria Manciocca. La donna massacrata a mazzettate in una tranquilla domenica di marzo dal marito Eraldo Marchetti; ora in carcere a Frosinone con la pesante accusa di omicidio volontario.
Sulla sua tomba continuano ad arrivare disegni di ogni tipo fatti dai bambini della scuola materna di Gorga dove ha lasciato un vuoto incolmabile. Disegni che testimoniano la vicinanza alla maestra Maria, una donna che aveva sempre il sorriso sulle labbra e non aveva mai lasciato trasparire il disagio che stava vivendo con il marito che andava avanti da circa un anno.
Ce n'è uno che colpisce in particolar modo nel quale c'è scritto: “Maestra Maria… Continua a sorridere ancora” che ben rappresenta la loro insegnante nei momenti del vivere quotidiano. Proprio il quotidiano è quello che si cerca di far tornare in città con alcune semplici e sentite feste come quella della calecara che si sta svolgendo in questo fine settimana grazie al comitato di quartiere di Piazza Risorgimento.
Intanto, gli uomini della Polizia di Colleferro agli ordini del vice Questore Antonio Giordano, attraverso l’ispettore capo Massimo Bruni, delegati dal Dott. Strangio del Tribunale di Veleltri, stanno andando avanti con le indagini per capire meglio la personalità dell’uomo, che mai in passato, aveva dato segno di squilibrio mentale.
Giancarlo Flavi