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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Cavoni

Il sistema sicurezza del nuovo stadio ha funzionato perfettamente

La prima partita casalinga del Frosinone contro la Cremonese ha rappresentato un banco di prova per le forze dell'ordine e tutto è andato bene

Frosinone – Cremonese il giorno dopo è il momento del de briefing tra tutte le forze dell’ordine. Una giornata molto importante per il capoluogo dove 14 mila festanti tifosi hanno assistito alla prima partita al nuovo Stadio “Benito Stirpe” e tutto è andato liscio.  

La riunione post evento

Il Questore dr. Filippo Santarelli, questa mattina, ha coordinato la riunione in cui è stato analizzato il post partita in termini di  Ordine Pubblico. Nel corso dell’incontro l’attenzione si è incentrata soprattutto sulla mobilità, per la quale andrà ulteriormente adeguato un  “piano”,  d’intesa con il Comune e la Società Sportiva, per una rimodulazione della collocazione di betafence  e transenne, nonché rivisitazione  delle  aree interessate dai divieti di sosta.

14 mila tifosi

La  prima gara ufficiale giocata dal Frosinone nella splendida struttura sportiva (presenti 14.000 spettatori circa) ha rappresentato, pertanto,  un banco di prova per verificare il dispositivo di sicurezza al “Benito Stirpe”; un nuovo stadio   le cui fasi di progettazione, realizzazione e migliorie (ancora in corso) sono state seguite  dal Gruppo di Lavoro, appositamente istituito in  Questura nel settembre dello scorso anno. Presieduto dal primo Dirigente della Polizia di Stato dr.ssa Antonella Chiapparelli,il gruppo si è avvalso della professionalità dell’ex Capo di Gabinetto dr.ssa  Cristina Rapetti ( dal 1 settembre trasferita alla Questura di Sassari) edel Sostituto Commissario Stefano Mancini.

Squadra Stadio

Importante sostegno è stato fornito anche dalla “Squadra Stadio”, team nato in seno all’Ufficio di Gabinetto che ha concorso, grazie anche all’esperienza maturata dal confronto con  altre realtà - Mapei Stadium di Reggio Emilia e Dacia Arena di Udine-,nonché dalla collaborazione della Polizia Scientifica, per gli aspetti riguardanti la videosorveglianza e la predisposizione delle barriere“ridotte”  tra pubblico e rettangolo di gioco. Questa “new entry”, nella giornata di ieri, è stata inaugurata in termini positivi con la massima correttezza del  pubblico presente sugli spalti, con il“tifoso” al centro dello spettacolo sportivo, in un ‘ ottica orientata alla partecipazione, alla passione ed al  divertimento.

Le nuove direttive

In questo nuovo contesto di calcio si riconferma l’importante ruolo della  Digos ed in particolare della “Squadra Tifoserie”. Trait d’union tra tutti i componenti del circuito “sicurezza” è rappresentato dall’Ordinanza  di servizio, predisposta dall’Ufficio di Gabinetto, diretto dal dr. Cristiano Bertolotti, con  la dislocazione della forza da impiegare per ogni evento. Tra il personale coinvolto, anche operatori della Divisione Polizia Anticrimine, con una postazione presso il Posto di Polizia , localizzato in un’area idonea all’interno della struttura stessa, e della Divisione Polizia Amministrativa per i controlli antiabusivismo commerciale in collaborazione con la Guardia di Finanza e la Polizia Locale.

Il Gos (Gruppo Operativo di Sicurezza)

La  verificadella predisposizione di tutte le misure organizzative della manifestazione, anche in relazione ad eventuali prescrizione imposte,  è affidata al Gruppo Operativo di Sicurezza, coordinato dal Vicario del Questore dr. Giovanni Trabunella.  Il GOS, ospitato nella parte alta della tribuna, ha a disposizione una sala fornita di tecnologie all’avanguardia: tutte le postazioni sono dotate di pc sui quali sono proiettate le immagini catturate dal sistema di sorveglianza di ultima generazione. Il citato organo, composto da Istituzioni ed Enti interessati, a vario titolo, alla gestione dell’evento, vigila anche sulla corretta attuazione del piano finalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza ed adotta le iniziative necessarie a superare contingenti situazioni di criticità, qualora si verificassero, in linea con le  direttive in materia di ordine e sicurezza pubblica emanate dal Questore.

I ringraziamenti del Questore

Il Questore, infine, a termine della riunione, ha espresso parole di ringraziamento per l’impegno dei Funzionari e del personale impiegato per la gara Frosinone – Cremonese, nel corso della quale è stata sperimentata una nuova realtà, con aree molto più vaste e maggiormente articolate rispetto al “Matusa” .

Grande apprezzamento inoltre è stato rivolto alle altre Forze di Polizia e gli Enti impegnati: Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Provinciale, Comune,  Polizia Locale, Protezione Civile, personale sanitario e servizio stewarding. Le attività legate alla “sicurezza” dello stadio sono state seguite anche dal presidente dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive dr.ssa Daniela Stradiotto, presente a Frosinone nell’occasione della giornata di inaugurazione del “Benito Stirpe”.

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