Terremoto, passata la paura si contano i danni. A Sora case danneggiate
Nella notte i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in una decina di abitazioni nel sorano dove si sono registrata delle piccole crepe e la caduta dell’intonaco
A distanza di oltre 12 ore dalla forte scossa di terremoto del tardo pomeriggio di giovedì (4.4) e con lo sciame sismico che è continuato per tutta la notte con altre scosse di assestamento tra il 2.5 ed il 3.5 con epicentro sempre nella zona di Balsorano ai confini tra Abruzzo e la Ciociaria è il momento della conta dei danni.
La grande paura
Il sisma delle 18 e 35 di giovedì 7 novembre, avvenuto a una profondità di 14 chilometri, si è registrato in una zona poco distante dal Frusinate, dove è stato avvertito in modo particolare nei centri più vicini all’Abruzzo, come Sora, Pescosolido, Campoli Appennino, Broccostella.
Gli interventi dei vigili del fuoco
Notte di lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale che hanno ricevuto circa 50 chiamate sul numero di emergenza 115. Fortunatamente la maggior parte erano telefonate di cittadini che volevano info sull’evento.
A Sora danneggiate alcune case
Sono state richieste in tutto 10 verifiche nel Comune di Sora e sono state effettuate tutte nel corso della notte. I danni rilevati sono stato di lievi entità ed hanno interessato sostanzialmente gli intonaci delle tamponature. In alcune case in centro si sono formate delle crepe e sono caduti a terra pezzi di intonaco (foto in tratta dal gruppo facebook sora).
In via precauzionale in tutta la zona le scuole sono state chiuse dai sindaci con apposita ordinanza.