Nella giornata di mercoledì 27 dicembre si è costituita ufficialmente, con un atto notarile redatto dal dottor Alessandro Fiori, la “Rete di Impresa Città di Anagni” che ha registrato l'adesione di 74 attività commerciali al progetto finanziato dalla Regione Lazio per un importo di 100 mila euro. 

La mobilità sostenibile

Il progetto, presentato dall'amministrazione comunale di Anagni nell'ambito del bando “Reti di impresa tra attività economiche su strada”, ha come obiettivo  principale il miglioramento della mobilità sostenibile, così come scelto dai commercianti, che hanno partecipato in numero superiore alle aspettative (erano sufficienti 30 adesioni). Tra le iniziative finanziate dalla Regione Lazio, l'attivazione del sistema bike sharing che consiste nel noleggio gratuito di biciclette elettriche in quanto mezzo di trasporto alternativo all'utilizzo dell'auto e non inquinante, con l'installazione di stazioni nei pressi del parcheggio multipiano di San Giorgetto e del parcheggio di via Regina Margherita. A sostegno del sistema bike sharing, funzionerà il servizio gratuito di navetta a metano, già presente d Anagni, che per l'occasione sarà incrementato.

Il progetto

L'articolato progetto presenta, inoltre, proposte di percorsi pedonali, percorsi di promozione turistica, percorsi tematici, commerciali e culturali di valorizzazione degli itinerari regionali e percorsi di condivisione. Ed ancora, armonizzazione delle insegne, progetti di arredo urbano, sistemi di scontistica e programmi di sostegno al tessuto delle attività economiche.

I ringrazimenti del sindaco 

Questa mattina il sindaco Fausto Bassetta ha incontrato alcuni commercianti che hanno firmato l'atto notarile al Comune di Anagni, alla presenza del consigliere comunale Sandra Tagliaboschi - che ha curato il progetto insieme al collega Maurizio Bondatti  - e del manager di rete Fabio Boccitto. Nel ringraziare i numerosi operatori commerciali che hanno aderito alla Rete, gli amministratori comunali hanno sottolineato l'importanza del progetto perchè va nella direzione di una migliore vivibilità e sostenibilità ambientale che porta vantaggi a tutta la popolazione e protegge il patrimonio artistico-culturale dallo smog. Inoltre, è stato evidenziato che si tratta di un progetto di rilancio economico-commerciale in un'ottica di sinergia tra istituzioni, imprese e cittadini.