Cassino, doccia fredda per il Teatro Manzoni, la sua riapertura sempre più lontana

Continuano i lavori per la riapertura del Teatro Manzoni di Cassino. O continuavano? Certo l'ultimo Dpcm emanato dal governo Conte che predispone la chiusura dei teatri a causa dell'emergenza sanitaria del coronavirus non aiuta. Eppure venerdì c'era stato l'ennesimo sopralluogo con tutte le parti interessate. L'assessore alla cultura Danilo Grossi, dal canto suo, non molla e invita gli altri a non arrendersi perchè è troppo importante non rinunciare, specie in un momento di difficoltà come questo, alla cultura e conferma:

"È stato tutto fatto nella giornata di venerdì scorso. Una riunione in Comune insieme al sindaco Enzo Salera per definire le modalità amministrative, insieme al consigliere Fabio Vizzacchero, Presidente della Commissione Cultura. Poi un lungo sopralluogo direttamente al Teatro Manzoni di Cassino per verificare l'andamento dei lavori insieme ad Enzo Pagano, editore di RadioCassinoStereo, società che gestirà il Teatro, e insieme a Luca Fornari, amministratore delegato dell'Atcl Lazio (Associazione teatrale tra i Comuni del Lazio) che insieme a noi stava lavorando per costruire il cartellone di artisti che avrebbero riaperto il Teatro grazie a spettacoli di alto valore. Ed eravamo davvero felici, perché consapevoli che stavamo vivendo un momento storico, contribuendo tutti alla riapertura di uno spazio culturale vitale per la città di Cassino, che secondo il programma confermato venerdì, sarebbe avvenuta a inizio dicembre, tra poco più di un mese. Eravamo naturalmente consapevoli dei grandi rischi di riaprire un teatro in questo periodo, ma l'entusiasmo non mancava. Poi ieri, dal DPCM, è arrivata questa doccia fredda che non ci aspettavamo. Non così, non ora. Ma non ci arrendiamo di certo e continueremo a lavorare per riaprire il nostro teatro appena questo maledetto virus lo permetterà".