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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cultura

Mirabaud Yacht Racing Image 2015, l’intervista: Gianluca di Fazio ci racconta la sua avventura!

Abbiamo incontrato Gianluca di Fazio, fotografo di Gaeta, finalista del Mirabaud Yacht Racing, il più prestigioso concorso di fotografia di vela al mondo. Salve Gianluca, grazie per essere qui con noi per narrare ai nostri lettori questa...

Abbiamo incontrato Gianluca di Fazio, fotografo di Gaeta, finalista del Mirabaud Yacht Racing, il più prestigioso concorso di fotografia di vela al mondo.

Salve Gianluca, grazie per essere qui con noi per narrare ai nostri lettori questa importante avventura che stai vivendo.

Ma prima di cominciare a parlare di questi ultimi giorni, perché non ci racconti qualcosa di te? Come ti sei scoperto fotografo? Da cosa nasce questa tua passione?

Innanzitutto grazie a te ed a tutti i lettori de “La Notizia H 24”. La mia passione inizia da bambino, sinceramente non ricordo il momento esatto in cui ho preso in mano la macchina fotografica per la prima volta. In famiglia, sia mia madre che mio padre, sono sempre stati appassionati di fotografia e per me era naturale “giocarci”. Poi col passare degli anni, quando mi sono reso conto che non riuscivo a liberarmi da questa “ossessione” ho deciso di intraprendere la carriera di fotografo.

Passione e carriera che ti stanno regalando grandi soddisfazioni. Infatti, il 2 novembre 2015 hai ricevuto una e-mail molto importante. Una tua foto veniva scelta come finalista del più importante concorso per la fotografia di vela al mondo, il Mirabaud Yacht Racing. Come ti sei sentito nel momento in cui hai capito cosa stava succedendo? Ti aspettavi questo prestigioso riconoscimento?

Sinceramente ci speravo, ma non me lo aspettavo. E’ molto selettivo fin dal principio, quando sei chiamato a scegliere nel tuo archivio la foto più bella scattata nell’ultimo anno (perché non si può partecipare con fotografie scattate prima del 1 Novembre 2014). E ti posso garantire che scegliere una sola fotografia è molto difficile… Quando ho letto la mail mi sono sentito felice, insomma, essere tra i migliori 80 al mondo è già un gran risultato! Ma l’emozione più grande è stata vedere la gioia negli occhi di mia mamma quando glie l’ho comunicato.

Come ci hai spiegato il concorso è estremamente selettivo e ti troverai a competere anche con altri professionisti molto affermati. Quanto è importante per la tua crescita personale confrontarti con queste persone? Comunque andrà la finale sarà comunque un successo?

È già un successo! Ho avuto il privilegio di lavorare con molti di loro in passato… e non si smette mai di imparare da chi ha oltre trent’anni di esperienza! Nel mio piccolo quando mi trovo in gommone con un fotografo affermato provo a rubargli qualche trucco o segreto, cerco di imparare prestando la massima attenzione in quello che fanno. Devi sapere che quando sei ad un livello così alto (il loro) sono le sfumature a fare la differenza.

Frà Diavolo arriving in Gaeta

Adesso però parliamo della foto (in alto) del concorso. Opera meravigliosa, che racchiude tutta la bellezza di Gaeta. Ma come nasce questa foto? Quale è il motivo che ti ha spinto a presentarla?

Il motivo per cui ho scelto questa foto è campanilistico ed un po’ ancestrale. Cinque anni fa, in maniera abbastanza casuale, mi trovai a fotografare la prima edizione della Volcano Race (allora sponsorizzata Rolex). Era la mia prima esperienza come fotografo di regata. Alcune mie fotografie ebbero un grandissimo impatto mediatico e riuscii ad ottenere diverse pubblicazioni internazionali. Da lì la mia carriera è stata abbastanza in discesa: ho partecipato a diversi eventi di caratura internazionale, su tutti la 34th America’s Cup a S. Francisco, e la XII Volvo Ocean Race, sono stato fotografo ufficiale del 470 European Championships 2013 (Formia) e della Star Class European Championship 2015 (Gaeta).

Questa fotografia testimonia l’arrivo di Frà Diavolo alla Volcano Race 2015, dopo due giorni e mezzo di regata fino alle Isole Eolie e ritorno. Era poco prima di mezzanotte e la città di Gaeta tutta illuminata è un colpo d’occhio fantastico, un vero valore aggiunto a qualsiasi fotografia. Ho scelto questa foto come forma di tributo alla mia città, al mio mare, alla mia famiglia ed a tutti gli amici che mi hanno aiutato, silenziosamente, in questi anni. Oltretutto, non ci sono molte fotografie di vela in notturna!

Ho notato sei tra i pochissimi italiani in gara? Senti un po’ la responsabilità di rappresentare la nostra nazione? Quali sono i criteri con i quali le foto verranno premiate?

Si, siamo pochi italiani ma non pochissimi. Sei su ottanta è una percentuale discretamente alta a testimonianza che i fotografi italiani sono apprezzatissimi a livello internazionale.

Ha ha ha… se conoscessi i criteri di valutazione inserirei la foto vincitrice! Scherzo, però devo dire che le fotografie che hanno vinto negli ultimi anni sono tutte molto belle e tutte molto diverse tra loro a testimonianza dell’altissimo livello tecnico della giuria, che riesce sempre a riconoscere la fotografia più bella dell’anno! C’è anche un secondo vincitore, che è scelto dal pubblico sulla base di una votazione on line.

A questo link potete votare ed ammirare tutte le foto in gara:

https://www.yachtracingimage.com/gallery/contest-2015/gianluca-di-fazio/

Invitiamo allora i nostri lettori a sostenerti. Grazie mille Gianluca per l’interessante conversazione. Da parte mia e da tutta la redazione de “La Notizia H 24” i migliori auguri per un successo in cui tutti noi speriamo e crediamo.

Grazie a te Alessandro e a tutta la redazione de “La Notizia H 24”. Saluto tutti i lettori della testata e spero sosterranno il mio lavoro.

Alessandro Verrelli

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