Romaeuropa festival: Il 25 e il 26 settembre a Villa Medici IL BALLO DELLE INGRATE
Giovedì 25 e venerdì 26 settembre per il Romaeuropa Festival il suggestivo scenario di Villa Medici diventerà il palcoscenico de “Il ballo delle ingrate”, straordinaria operina multimediale site specific - che ha già registrato il tutto esaurito...
Giovedì 25 e venerdì 26 settembre per il Romaeuropa Festival il suggestivo scenario di Villa Medici diventerà il palcoscenico de “Il ballo delle ingrate”, straordinaria operina multimediale site specific - che ha già registrato il tutto esaurito al Museo Marini di Firenze - ideata e diretta dalla performer e artista visuale Letizia Renzini.
Un particolarissimo mix di canto, musica, danza, infiltrazioni elettroacustiche, video e installazioni ambientali che muove dalle tematiche del libretto originale dell’operina omonima scritta da Claudio Monteverdi con Ottavio Rinuccini confrontandosi e interpretando, in un’ottica spregiudicata e contemporanea, oltre che il sensuale mondo del Rinascimento femminile anche le vicende del “Concerto delle donne”, che rivoluzionò la musica profana italiana nel tardo XVI secolo.
Al centro della riflessione, il matrimonio e il suo rifiuto da parte di una tipologia femminile (letteraria e non) di tutti i tempi: l’ingrata, donna anticonvenzionale non disposta alla resa incondizionata all’altro prevista dalla relazione amorosa.
Un viaggio multi sensoriale, che prende spunto dal mondo del teatro musicale seicentesco distaccandosene in una trasfigurazione interdisciplinare e tecnologica in cui in cui repertorio classico viene inserito dalla Renzini in una composizione sonora di segno diverso: il live mix, le composizioni ambientali e alcuni brani diversi della produzione discografica moderna e contemporanea. Sotto la direzione musicale del soprano Sabina Meyer il repertorio antico si sciorina in un continuo gioco di rimandi tra realtà e finzione, tra verità e illusione. La musica, eseguita con strumenti tradizionali (viola da gamba, arpa, la voce) viene ricontestualizzata da sublimazioni elettroacustiche che danno voce al subconscio. A tutto questo si aggiunge la sensuale coreografia di Marina Giovannini affiancata in scena da due giovanissime danzatrici, con cui sperimenta le trasfigurazioni dei modelli coreografici seicenteschi e delle composizioni scultoree dell’epoca. I Testi originali di Theodora Delavault fanno da “ossatura leggera” dell’intero show e sono di volta in volta detti cantati, proiettati evocati. Le immagini, i video, l’installazione luminosa di Manuela Menici sono parte costitutiva della scena, rendendo l’intera rappresentazione uno spettacolo multimediale inedito dalla forte cifra contemporanea.
CREDITS
ideazione, regia, video, suono Letizia Renzini, direzione musicale Sabina Meyer
coreografie Marina Giovannini, testi originali Theodora Delavault, organizzazione Luisa Zuffo
video editing e motion graphics Raffaele Cafarelli, Angela Gennaretti (red-fish)
software Riccardo Canalicchio (Avuelle)
allestimenti tecnici Claudio Cantini (Avuelle – Firenze), Moritz Zavan
costumi Brenda Ford, stylist Laura Dondoli, Sofia Vannini
allestimento Eva Sgrò luci Marco Santambrogio
con Sabina Meyer soprano, Letizia Renzini live mix, Valentina Nicolai viola da gamba,
Andreas Arendt tiorba, Marina Giovannini, Vanessa Geniali, Lisa Pazzagli danza
Gioia Di Biagio live camera, Luisa Zuffo guida,
in video: Anna Zilli soprano, Giorgio Carducci controtenore,
Vincenzo Vasi basso, Simone Colavecchi tiorba
Si ringrazia Musicus Concentus, Museo Marino Marini, Tempo Reale, Arcieri della Signoria,
Goethe Institut Rom, Liza Cantini, Lucia Minunno, Deborah Soria, Elsabetta Baiocco.
“Il Ballo delle Ingrate” ospita l’installazione “Light Glass” di Manuela Menici
Estratto video Il ballo delle Ingrate: https://www.youtube.com/watch?v=2dO6_OHWXiQ
Sito: https://ballodelleingrate.com
Tutte le informazioni su www.romaeuropa.net
Biglietti da 10 a 15 euro.