Giornate del dialetto ceccanese 2020
Sabato 18 gennaio un omaggio alla lingua locale in linea con gli eventi realizzati in tutta Italia dalle Pro Loco UNPLI per salvaguardare i dialetti e le lingue locali nella data del 17 gennaio (giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali). Dopo le fortunate edizioni degli scorsi anni, le "Giornate del dialetto ceccanese" organizzate dall'Associazione Cultores Artium, sono giunte quest'anno alla quarta edizione.
L'appuntamento è per sabato 18 gennaio alle ore 16.00 presso la Sala Parrocchiale del Santuario di Santa Maria a Fiume, ospiti di Padre Antonio Mannara.
Il pomeriggio dedicato al dialetto ceccanese si concentrerà sui vari aspetti del nostro dialetto.
Si comincerà, subito dopo i saluti, con una avvincente introduzione storica con interessanti approfondimenti e scoperte su Ceccano e sul suo dialetto con Vincenzo Angeletti Latini;
A seguire ci sarà la declamazione di poesie ed opere in dialetto a cura di artisti/e locali con Umberta Umby Di Stefano, Piera Tiberia, Anna De Santis, Enza Di Stefano e Beatrice Tanzini;
Si proseguirà poi con la proiezione dei video in dialetto realizzati dagli istituti scolastici del territorio che hanno collaborato con l'Associazione e la proiezione della prima intervista alle memorie storiche di Ceccano, realizzate dall'Associazione Cultores;
Alle ore 17.00 ci sarà la tradizionale benedizione degli animali nel cortile esterno della Sala Parrocchiale a cura del parroco;
Dalle ore 18.15 ci sarà la lettura del Dizionario Enciclopedico Ceccanese di C. Cristofanilli e drammatizzazione "Ommuni i vizzocu" a cura dell'associazione Cultores Artium, con Andrea Selvini, Eleonora Di Mario, Annaluce Liburdi, Antonio Manero Spaziani, Valeria Annarita Selvini, Anna Rita Spaziani Testa, Mark St. John, Gianluca Di Pofi, Rita Ronzullo e con la gradita partecipazione e gli interventi di Orietta Cecconi e de "le mani d'oro di Ceccano", le amiche de Un filo che unisce: da Trivento a Ceccano.