Picinisco, festival delle storie: la giornata del ginepro
Prosegue il viaggio del festival delle storie che oggi toccherà Picinisco. Il festival prevede un viaggio da Alvito, Villa Latina, S. Donato, Atina, Picinisco e Casalvieri. L’edizione avrà come filo conduttore la flora. Di giorno in giorno, ogni tappa si contraddistinguerà per una pianta o un arbusto che porta con sé il suo significato mitologico e tradizionale, ispirando le storie da raccontare. In questo caso protagonista sarà il ginepro. In greco è chiamato arkeuthos dal verbo arkéo «respingere un nemico». Il ginepro infatti era considerato in grado di proteggere sia dalle malattie che dagli spiriti maligni questo grazie ai suoi rami spinosi. In molti paesi c’era l’abitudine di piantare il ginepro vicino casa e si colpivano con le fronde eventuali fessure o crepe del muro per evitare che quei punti potessero diventare corridoi di negatività o passaggi per i messaggeri del male. Nel pistoiese c’era l’abitudine di appendere sulla porta di casa un ramo di ginepro perché si credeva che le streghe, alla sua vista, non potevano resistere dal contare i suoi aghi, ma siccome erano troppi, perdevano il conto e così spazientite se ne andavano.
10.30 La passeggiata del cuore (partenza Piazza Ernesto Capocci) A spasso con Mario Caira e Niccolò Branca, scrittore, viaggiatore, imprenditore, signore del Fernet e proprietario di uno dei marchi più famosi al mondo. Una passeggiata che parte da Piazza Ernesto Capocci a Picinisco e arriva nella tenuta Caira Biolab.
11. 30 Le ragioni del cuore (Tenuta Caira - loc. Immoglie) Niccolò Branca Qui, nella tenuta Caira Biolab, tra le erbe officinali, Niccolò Branca ci racconta il suo ultimo libro: “Ritorno al Cuore - Taccuino per viaggiatori consapevoli”. Un viaggio alla scoperta di se stessi.
12.30 Erbe e tarocchi Dafne Caira presenta Caira Laboratorio Erboristico dal 1980. Si raccontano misteri e prodigi delle erbe officinali, le antiche tradizioni legate alla terra e alle piante, usando come mappa i tarocchi. 13.30 “A pranzo con le storie” Pranzo al sacco a cura di Valle Eatinerante Prenotazioni 3476318602.
14.30 Fiaba spettacolo “Se son pioppi piangeranno” della Compagnia Linee Libere, scritto da Sara Calvario, regia Irene Di Lelio. Per l’occasione verranno forniti il cappello del Festival delle Storie e l’acqua floreale di Lavanda Caira in esclusiva per il Festival delle Storie 2018!
17.00 Tutta la bellezza di Praz Raffaele Manica .Raffaele Manica racconta e riscopre Mario Praz, uno dei geni della critica e della letteratura italiana. Un personaggio istrionico e maledetto che si è sempre mosso in direzione ostinata e contraria. La vita e le illuminazioni dell’autore di “La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica”.
18.00 Le storie di Erri De Luca . Il mondo di Erri De Luca raccontato a schema libero, seguendo le improvvisazioni del cuore, con storie, reminiscenze, passioni, percorsi letterari e frammenti di vita. Un’immersione nell’opera e nei sentimenti dello scrittore napoletano.
19.00 Tutte le sfumature del giallo e nero .Chiara Moscardelli, Cristian Caira, François Morlupi La cartografia del giallo e del noir: dalla metropoli al paese, da Roma a Strangolagalli, dall’America alla Scandinavia. Negli ultimi decenni il romanzo e il cinema hanno superato le categorie del genere e hanno mischiato le carte.
20.00 La forma del punto e virgola Franco Bevilacqua, Leonardo Luccone .Franco Bevilacqua non è solo un maestro della grafica, l’inventore del formato “Repubblica”. E’ un artista e un intellettuale che racconta la vita in chiaroscuro, l’alternanza di vuoti e di pieni che contraddistinguono la grammatica dell’esistenza. Un altro brillante intellettuale, Leonardo Luccone, ci porta direttamente nei segreti della lingua e della punteggiatura. Non è solo una questione di forma, ma di visione del mondo.
21.00 La musica della commedia umana .Camilla Baresani e Giuseppe Di Piazza Radiolivres incontra Camilla Baresani e Giuseppe Di Piazza. Il format tradizionale del Festival delle Storie ci porta con le sue canzoni negli angoli nascosti della commedia umana. I ritratti di sbafatori e narcisi della Baresani e l’universo palermitano, con notti malandrine, narrati da Di Piazza.
22.00 Mezzo secolo di Sessantotto .Mario Capanna con Giorgio Lauro Il leader della contestazione studentesca racconta cosa resta cinquant’anni dopo di quella stagione irripetibile. Mario Capanna continua a combattere le sue battaglie, con al centro sempre la tutela dell’uomo.
23.00 Il canto della miniera Coro dei minatori di Santa Flora con Antonio Pascuzzo. Il coro dei minatori di Santa Flora in concerto ed è l’occasione per raccontare le storie della loro terra e delle loro vite. Una lunga avventura che dal Monte Amiata li ha portati, con Simone Cristicchi, fino al palcoscenico di Sanremo.