Costruzioni, Il Presidente Paglia da Zingaretti per un nuovo piano

Un nuovo sviluppo per le costruzioni, Il Presidente di Ancefrosinone Paglia ha illustrato le priorità per il territorio a Zingaretti nell’incontro organizzato da Ance Lazio a Roma

Le Costruzioni per un nuovo sviluppo, se ne è parlato a Roma presso la sede dell’Acer, in un incontro organizzato da Ance Lazio con il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed alcuni assessori .

All’incontro è intervenuto anche il Presidente di Ancefrosinone Domenico Paglia, il quale, nel corso del suo intervento, ha puntato l’attenzione sulla problematica relativa al ritardo dei pagamenti da parte della “Nel primo semestre del 2013 è stato raggiunto il più alto livello di ritardo di pagamento nel settore dellecostruzioni, con un tempo medio di pagamento pari a 235 giorni – ha dichiarato il Presidente Paglia -

Su questo argomento è necessario che l’Ente Regione fornisca indicazioni concrete circa la capacità e la tempistica dei pagamenti alle imprese ed ai Comuni che hanno pubblicato gare di lavori su finanziamento Sotto questo punto di vista è indispensabile acquisire maggiori certezze sui pagamenti, andando oltre il susseguirsi di provvedimenti eccezionali del Governo centrale e regionale in tal senso.

Per aprire una breve parentesi sull’argomento, esprimiamo apprezzamento per gli effetti prodotti dal DL 35, tuttavia riteniamo assurdo il proliferare di provvedimenti normativi tesi a favorire l’adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte della P.A. in favore delle imprese. Soprattutto 12 miliardi di euro di crediti vantati dalle imprese di costruzioni aspettano ancora una soluzione”.

Paglia ha chiesto poi chiarimenti per quanto riguarda le progettualità della Regione Lazio.

“Abbiamo necessità di conoscere quali sono le risorse e le progettualità effettivamente attuabili sul piano regionale – ha dichiarato il Presidente di Ance Frosinone - Ci domandiamo, pertanto, quali saranno gli sviluppi di progetti come l’asse autostradale Roma – Latina, Cisterna- Valmontone e Orte-Civitavecchia”.

Paglia ha inoltre evidenziato le criticità della provincia di Frosinone, che fa i conti con la frana del ViadottoBiondi e diversi altri smottamenti sul territorio provinciale, l’inadeguatezza delle strutture scolastiche, l’urgenza di pensare a interventi sistemici sul piano dell’adeguamento sismico.

Ha quindi evidenziato come la scuola nel suo complesso sarà uno dei temi centrali per le politiche italiane ma anche comunitarie ed è per questo che si auspica un diverso e più consapevole approccio ai Fondi UE che verranno inseriti nel bilancio 2014 – 2020. Occorrerà allinearci alle politiche ed alle priorità europee senza trascurare le criticità e le specificità dei singoli territori, che devono essere interlocutori privilegiati della Regione per disegnare un progetto di ripresa serio e velocemente azionabile.

“Ci aspettiamo che la Regione faciliti l’accesso delle piccole e medie imprese alle gare pubbliche” ha concluso il Presidente di Ancefrosinone, proponendo come sistema associativo la creazione di un albo regionale degli operatori del settore delle costruzioni, che selezioni soggetti ritenuti “sani” e affidabili in grado di garantire il rispetto delle regole di concorrenza del mercato e della legalità nelle procedure.