Frosinone: Accordo di Programma, Unindustria Turriziani: “Pronti a fare la nostra parte”Interventi di: Federlazio, Sen. Scalia, e dei Cons. Bianchi e Abbruzzese

“Esprimiamo apprezzamento per l’imminente pubblicazione del bando e relativamente all’incontro tenuto questa mattina presso il Ministero dello Sviluppo Economico dove Regione Lazio, Associazioni e Parti Sociali sono state convocate per la presentazione del Piano attuativo per l’Accordo di programma per l’area Frosinone-Anagni-Fiuggi”.

Ad intervenire è il Vice Presidente Vicario di Unindustria Frosinone Giovanni Turriziani che ha preso parte alla riunione al Mise e che dichiara piena disponibilità da parte di Unindustria ad illustrare tutti i dettagli del bando alle imprese associate che volessero investire nell’area Frosinone-Anagni. “Come Associazione – dichiara Turriziani - ci riteniamo soddisfatti circa il prolungamento dei tempi di apertura dello stesso. Infine ci rendiamo disponibili a tenere degli incontri informativi riservati alle aziende per la presentazione del piano attuativo e del bando. Sarà nostra cura, inoltre, fornire tutti gli approfondimenti necessari al Sistema Confindustriale, affinché si possano trovare le aziende disposte ad investire nel nostro territorio.

Un’altra tappa importante di un percorso da noi fortemente voluto – conclude Turriziani - che prevede la possibilità di rilancio del nostro territorio attraverso la realizzazione di progetti in vari settori per grandi piccole e medie aziende, soprattutto in forma congiunta. Per giungere a questo Unindustria ha lavorato attivamente e continueremo ad adoperaci affinché i risultati da tutti auspicati arrivino al più presto per non perdere questa opportunità di rilancio della provincia costruita con fatica da tutte le parti interessate”.

FEDERLAZIO: “PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE IN COLLABORAZIONE CON LA REGIONE E AL FIANCO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE”

Un passo avanti importante l’incontro che si è tenuto oggi al Ministero per la presentazione alle parti sociali e alle Associazioni di categoria del piano operativo dell’Accordo di Programma. Puntuale l’illustrazione effettuata dal Dottor Felici, rappresentante del Ministero. La Federlazio esprime soddisfazione per il confronto avvenuto attraverso il presidente Nino Polito.

“Prendiamo atto delle scelte, dettate sia dalla normativa di riferimento nazionale dell’Accordo di Programma, sia dalla politica, che sono tutte orientate a concentrare l’attenzione sui grandi investimenti per questo territorio. La volontà emersa va in questa direzione.

Federlazio, come al solito, sarà al fianco delle piccole e medie imprese, con l’obiettivo di armonizzare tutte le esigenze affinché si giunga ad un risultato comune ed unitario, che poi è quello di riprendere la strada dello sviluppo economico in provincia di Frosinone. Certamente ci auguriamo, e faremo la nostra parte, affinché i grandi investimenti possano giungere in provincia di Frosinone, rappresentando un punto di svolta vero, concreto ed operativo.

Ma, allo stesso tempo, saremo in campo affinché le piccole e medie imprese del territorio possano essere messe nelle condizioni di cogliere tutte le opportunità previste e derivanti dall’Accordo di Programma, lasciandoci alle nostre spalle perplessità e preoccupazioni circa la piena efficacia dei provvedimenti messi in campo. In questo senso siamo certi che il clima di collaborazione con la Regione Lazio possa rappresentare la migliore garanzia per tutti.”

SCALIA: "UN PASSO IN AVANTI IMPORTANTE"

"Un importante passo in avanti per concretizzare il rilancio e la riqualificazione delle industrie della nostra provincia". Così il Senatore Francesco Scalia sul piano attuativo dell'accordo di programma approvato oggi dal comitato di coordinamento per l'attuazione dell'Adp Frosinone - Anagni. " A breve - continua - il bando sarà pubblicato e accessibile alle imprese. Abbiamo finalmente l'occasione di dimostrare le potenzialità di questo territorio, sviluppare e realizzare un nuovo modello di sviluppo riqualificando le produzioni esistenti e incentivando gli investimenti a carattere innovativo". " Ringrazio ancora una volta il Presidente Zingaretti e la sua Giunta - conclude - per l'impegno dimostrato e i risultati ottenuti, un traguardo reso possibile grazie alla collaborazione di tutto il nostro territorio".

BIANCHI ( Per il Lazio): CREATA OPPORTUNITA' PER INTERO TERRITORIO

Dopo mesi di lavoro ed impegno della Regione e del Mise, assieme alle parti sociali e alle istituzioni, possiamo dire di aver raggiunto il primo obiettivo: scrive Daniela Bianchi- tramutare in azione l’investimento di oltre 91 milioni di euro dell’Accordo di Programma Anagni-Frosinone. Tutto questo con il contributo decisivo dell’Assessore al Lavoro Lucia Valente e dell’Assessore allo Sviluppo Economico Guido Fabiani.-

Fondi che saranno contenuti in un primo bando aperto dal 3 marzo al 16 aprile che metterà a disposizione di piccole, grandi e medie imprese 30 milioni di fondi del Mise per i progetti con maggiori investimenti riguardanti turismo e industria.-

A questo intervento si assoceranno i 61 milioni della Regione Lazio, suddivisi in 10 milioni per i contratti di sviluppo (di cui 4 per il turismo), 40 milioni per bandi su l'efficientemente energetico, investimenti materiali e capitale circolante, start-up patrimonializzazione delle Pmi e 5 milioni dal bando 'Insieme x vincere' per investimenti in ricerca, innovazione e internazionalizzazione delle reti di impresa.

Per i lavoratori della ex-Videocon saranno destinati 6 milioni di euro per il reinserimento lavorativo che sarà definito in base alle necessità delle aziende investitrici, per una formazione mirata e capace valorizzare e in parte riconvertire le competenze degli ex operai dell’azienda di Anagni-

E proprio a questi ultimi rivolgo il mio ringraziamento,- aggiunge ancora la Consigliera Regionale Daniela Bianchi- per aver creduto per primi nella possibilità che l’accordo di programma, e quindi le politiche attive del lavoro, potessero essere l’unica e la migliore strada da percorrere per risollevare l’economia dell’area e creare nuovo lavoro. Sono stati loro, assieme al presidente Zingaretti con il quale mi sentivo più volte al giorno nei momenti decisivi, i più forti fautori del progetto, mentre intorno a me notavo un certo scetticismo sull'operazione. Deve essere chiaro a tutti però, che è importante mantenere alta la guardia su un’azione rivoluzionaria, che mai come prima sta rigenerando il tessuto industriale della provincia di Frosinone, puntando su innovazione, green economy e turismo. Finalmente potremmo toccare con mano le numerose manifestazioni di interesse di aziende nazionali e internazionali e premiare i progetti migliori. Per raccogliere i frutti occorreranno altri mesi, ma possiamo dire che abbiamo fatto tutto il possibile per dare un futuro di opportunità al territorio.-

ABBRUZZESE (FI): BENE APPROVAZIONE FASE OPERATIVA. METTIAMOCI LA FACCIA FINO IN FONDO.

" La notizia relativa all'inizio della fase operativa dell'accordo di programma per il rilancio e lo sviluppo dell'area Frosinone-Anagni – Fiuggi, era l'evento che tutti attendevano con ansia; dalle parti sociali, agli operatori economici, dagli investitori alle realtà imprenditoriali del territorio. Se tutto andrà bene questo risultato, frutto di un duro lavoro svolto da tutti indistintamente, rappresenterà il primo passo verso una nuova stagione di sviluppo e crescita della nostra economia. Ora, più di prima sarà importante metterci la faccia fino in fondo, e governare i processi che questo atto avvierà, soprattutto quelli che riguarderanno da vicino le realtà imprenditoriali del territorio". Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, vice presidente della Commissione Sviluppo economico, Lavoro e PMI.

"L'approvazione del bando rappresenta, dunque, soltanto il primo step verso quella che tutti abbiamo definito, una nuova stagione della nostra economia. Il 3 marzo, giorno in cui il bando sarà attivo, inizierà la missione più dura e concreta di questa operazione, non possiamo fallire. Sarà necessario impegnarsi ancor di più se veramente vogliamo che i 31 comuni coinvolti dal provvedimento e le numerosissime persone che hanno perso un posto di lavoro, mettano una pietra sul passato e riconoscano a questa classe dirigenti l'impegno profuso". Ha concluso Mario Abbruzzese.