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Frosinone, la commissione Servizi sociali e Sanità incontra la Uil Pensionati

“Il nostro territorio – spiega la presidente della commissione consiliare Servizi sociali e Sanità Ombretta Ceccarelli - presenta uno scenario sanitario così critico che ha bisogno più di altri della realizzazione di  interventi mirati,

“Il nostro territorio – spiega la presidente della commissione consiliare Servizi sociali e Sanità Ombretta Ceccarelli - presenta uno scenario sanitario così critico che ha bisogno più di altri della realizzazione di interventi mirati, per cui è necessario rimodulare al più presto il nuovo piano che tuteli concretamente il diritto alla salute di tutti i cittadini, come sancito dall’articolo 32 della Costituzione che obbliga gli enti preposti a promuovere ogni iniziativa migliorativa. Da anni ho affrontato il problema, perfino con la convocazione di un consiglio comunale, sindaco Michele Marini, aperto a tutte le categorie interessate, medici, associazioni e politici, ma senza ottenere risultati positivi. Per questa ragione il 9 ottobre la commissione Servizi sociali e Sanità ha ospitato, in seguito a loro richiesta, la Uil Pensionati di Frosinone, e precisamente il segretario Domenico Fracasso, unitamente ad alcuni componenti dell’organizzazione sindacale Michele Terlizzi e Rosina Lombardi, che hanno evidenziato la mancanza dei servizi residenziali per gli anziani. Il progressivo invecchiamento della popolazione – riferisce la presidente Ceccarelli – con conseguenti problemi di disabilità e la perdurante carenza di servizi per mancanza di risorse destinate alle politiche socio-sanitarie, fanno aumentare il bisogno di Residenze sanitarie assistenziali come luoghi di accoglienza e cura di anziani con bisogno assistenziali per lunga durata. Più volte l’associazione si è confrontata con i dirigenti dell’Asl anche tramite note scritte dettagliate, ma senza risultati. In provincia la situazione dei posti residenziali nelle Rsa è drammatica in quanto, rispetto al fabbisogno di 1250 posti, ne sono stati accreditati 760, ma solo in strutture private, ne mancano quindi 480. E’ necessario che il nuovo atto aziendale Asl, in via di definizione, faccia fronte a questa carenza, prevedendo l’istituzione dei posti nelle strutture pubbliche, perché gli anziani risentono più delle altre categorie della crisi economica generale. Dal momento che non bisogna dimenticare che l’azione di tutela alla salute è una responsabilità e un obbligo che deve coinvolgere tutti gli amministratori, attraverso un sistema integrato, ognuno per la propria esperienza, mi sono resa disponibile a trattare il problema presso i vertici della cabina di regia della Regione Lazio e la direzione dell’assessorato, per definire il ruolo decisivo e le modalità operative delle Rsa. Nel frattempo il 28 ottobre la tematica sarà sottoposta alla tavola rotonda sulla sanità, convocata alle ore 16 e 30 dalla consulta delle associazioni”.

Educazione alla cittadinanza e legalità. Intervento della Ceccarelli

“Educazione alla cittadinanza e legalità”: questo il titolo del progetto provinciale rivolto agli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado che vuole favorire approfondimenti di tematiche educative e sociali, per contribuire alla formazione da corretta cultura civica. La referente professoressa Ombretta Ceccarelli evidenzia come la scuola sempre più deve diventare ambiente di formazione e approfondimento, una vera palestra di vita. “Il 2 ottobre 2013 il commissario straordinario della Provincia Giuseppe Patrizi, che ringrazio per la sensibilità dimostrata unitamente ai commissari vicari dottoressa Anna Mancini e Francesco Cappelli - riferisce la Ceccarelli – con delibera numero 153, ha approvato la realizzazione del progetto per l’anno scolastico 2013/14 in coerenza con le finalità della circolare ministeriale 302 del 25/10/93 e alla legge regionale 226 del 2011. La mappa dei percorsi si basa su diversi argomenti: disagio giovanile, droga, alcool, le stragi del sabato sera, la tutela dell’ambiente e la violenza sulle donne. In considerazione del forte aumento delle sostanze stupefacenti tra i giovani dai 18 ai 25 anni, con gravi rischi alla salute e per fronteggiare l’abuso di alcool sempre più diffuso da giovanissimi al fine settimana, con le conseguenti stragi del sabato sera, ho realizzato il primo incontro il 6 novembre presso il salone di rappresentanza della Provincia, che avrà per oggetto il disagio giovanile, droga e alcool. Interverranno il commissario della Provincia di Frosinone Giuseppe Patrizi, il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, il personale qualificato delle forze dell’ordine e il dottore Mauro Di Folco responsabile dell’associazione di volontariato Cat (club alcolisti in trattamento), che porterà alcune filmati che evidenziano il percorso di famiglie disturbate dall’alcool, che dopo tante sofferenze sono uscite dal tunnel con la partecipazione al Cat. A dicembre secondo incontro su “Stalking e legalità“, il cui obiettivo è approfondire l’argomento del femminicidio, evidenziando la nuova normativa legislativa in materia di atti persecutori e molestie. Invito quindi – conclude la Ceccarelli - tutti i plessi scolastici presenti nel capoluogo a partecipare numerosi per una buona riuscita del progetto, in modo particolare invito i dirigenti scolastici e i docenti affinchè inseriscano nel Pof il progetto della Legalità con le tematiche prescelte, considerando che il futuro del mondo sarà nel modo in cui noi adulti riusciremo ad educare i nostri figli. Le classi potranno realizzare filmati, ricerche, spot pubblicitari e cartelloni che saranno esposti a fine anno scolastico presso la sede dell’amministrazione provinciale”.

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