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Interviene la Consulta d'Ambito dell'Ato 5 per la mancata consegna delle bollette dell'acqua in tutta la Provincia

L'Acea ha sospeso i distacchi dei contatori e l’applicazione degli interessi moratori per il ritardato pagamento della bollette

Si è riunita nei giorni scorsi nella Sala Giunta della Provincia di Frosinone la Consulta d'Ambito dell'Ato 5. Si tratta della prima convocazione dopo la Conferenza dei sindaci del 10 ottobre scorso, che ha nominato i nuovi componenti: Veroli, Ceprano, Fiuggi, Cassino, Pico e Sgurgola, oltre al sindaco di Castelnuovo Parano, Oreste De Bellis, in qualità di rappresentante dei comuni al di sotto dei tremila abitanti, come previsto dal regolamento.

La Consulta, presieduta dal presidente della Provincia, Antonio Pompeo, ha affrontato il tema relativo alle problematiche della mancata consegna delle bollette all'utenza, come sollevato dal sindaco di Veroli, Simone Cretaro che, in corso di riunione, ha rappresentato al Gestore del Servizio Idrico Integrato i numerosi disagi derivanti dal disservizio, oltre alla questione relativa ai distacchi per gli utenti morosi.

Il presidente Pompeo ha evidenziato come, oltre alla particolare situazione riscontrata a Veroli, la verifica sulla consegna delle fatture idriche e su eventuali situazioni di criticità debba essere estesa a tutti i comuni della Provincia. Da parte sua, il Gestore, presente alla Consulta con rappresentanti del reparto tecnico e commerciale, si è reso disponibile a vagliare le problematiche sollevate e a valutare le relative azioni da porre in essere, a cominciare con l'interruzione dei distacchi anche in concomitanza con le festività natalizie.

Acea Ato 5 Spa ha dunque sospeso i distacchi dei contatori e l’applicazione degli interessi moratori per il ritardato pagamento della bollette per i cittadini avendo riconosciuto l’esistenza della problematica legata al ritardato e alla mancata consegna delle fatture.

“Si tratta di un importante risultato - afferma il Sindaco Cretaro - che ha posto fine ad un comportamento che ha causato disagi e danni a numerosi cittadini incolpevoli. Acea ha riconosciuto l’esistenza di problematiche relative alla ritardata o mancata consegna delle fatture e, di conseguenza, l’incolpevole ritardo dei cittadini nei pagamenti.”


Nel corso della seduta il Sindaco Cretaro ha, inoltre, contestato le modalità con cui il gestore è arrivato al distacco delle utenze, evidenziando che la procedura è disciplinata dal Regolamento Utenza del servizio idrico, che prevede espressamente l’invio del preavviso di distacco con l’indicazione di un congruo termine per regolarizzare l’eventuale morosità. È opportuno evidenziare, infine, che la problematica della morosità è stata oggetto recentemente di un’ apposita delibera dell’Autorità di Regolazione per Energia reti e Ambiente (ARERA), con la quale sono state emanate specifiche direttive che troveranno applicazione dal 1° gennaio 2020, che introducono procedure specifiche a garanzia degli utenti e categorie di utenti non disalimentabili.

Si tratta infatti dell'ultimo periodo nel quale ai distacchi sarà applicata la vecchia normativa. Dal 1° gennaio la procedura diventerà più complessa: dopo aver contestato la morosità, andrà emesso un avviso bonario, quindi se la situazione persiste si potrà arrivare ma a determinate condizioni alla riduzione del flusso idrico. E, solo nei casi più estremi, procedere al distacco. Rispetto al passato il contratto non sarà chiuso e il contatore non sarà più rimosso. 

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