Chiesto il commissariamento della STO dell’Egato 5
Il Presidente della Provincia di Frosinone: "ho deciso di intervenire per non mettere ulteriormente a rischio i principi basilari di efficienza, economicità e trasparenza dell'azione amministrativa"
Il Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano ha richiesto tramite lettera scritta al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca e alla Direzione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Umane e Difesa del suolo, la nomina di un commissario straordinario con pieni poteri per la gestione della Segreteria Tecnico Operativa (STO) dell'Egato 5.
"Un atto improcrastinabile - ha detto il Presidente Di Stefano - volto a tutelare tutti i Comuni coinvolti ei rispettivi cittadini. Sono state riscontrate ed evidenziate da parte del Revisore Unico delle criticità e anomalie in relazione ad adempimenti fiscali e tributari di rilievo sui quali l' amministrazione non è intervenuta in alcun modo. Sulla fase di stallo che si è venuta a creare non potevamo soprassedere ancora a lungo. La mancanza di dialogo e di comunicazione, anche formale, dei rappresentanti deputati a fondamentali adempimenti per la tutela dell'ente di governo , consultando anche gli organismi preposti, ci ha spinto in questa direzione.
“Rilevate dunque queste anomalie - ha concluso - ho deciso di intervenire per non mettere ulteriormente a rischio i principi basilari di efficienza, economicità e trasparenza dell'azione amministrativa. Stiamo anche parlando di una forma di tutela per i cittadini della Provincia di Frosinone che non possono pagare ulteriormente le possibili leggerezze di una macchina amministrativa che ha come ultimo quello di tutelarli".