Provincia, Quadrini espulso dalla Lega: nominato il nuovo capogruppo
Il consigliere provinciale è fuori dal partito per via dell'operazione politica che ha portato all'ingresso dell'assessora di Fiuggi Girolami nel Cda dell’Egato Frosinone. A guidare il gruppo in Provincia uno dei potenziali candidati alle elezioni regionali
"Per quanto ci riguarda Quadrini e Girolami sono fuori dal partito, che non può essere coinvolto in loro vicende di soddisfazioni personali, che lasceranno il tempo che troveranno", ha messo in chiaro nelle scorse ore il deputato Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale della Lega. Il consigliere provinciale Gianluca Quadrini e l'assessora comunale di Fiuggi Simona Girolami sono stati espulsi dal Carroccio ciociaro.
Il nuovo capogruppo in Provincia, al posto dell'ormai esponente del Gruppo misto Quadrini, non è altro che uno dei potenziali candidati alle elezioni regionali 2023: Andrea Amata, già vicepresidente dell'amministrazione provinciale e caposegreteria dell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale, oggi consigliere comunale di Vicalvi e per l'appunto provinciale.
Quadrini, consigliere di Arpino nonché ex presidente della Comunità montana Valle del Liri, paga il prezzo politico del sostegno a favore dell'ingresso dell'assessora Girolami nel Consiglio d'amministrazione dell'Egato Frosinone. Si parla del nuovo ente di gestione dei rifiuti provinciali, la cui presidenza è stata appena affidata tra le polemiche al consigliere uscente del Pd Mauro Buschini.
Gianluca Quadrini punta alla Regione
Anche alle elezioni provinciali 2021, quelle per il rinnovo del Consiglio a metà mandato, Quadrini è risultato tra i più votati. Oltre sessanta amministratori, che a loro volta rappresentano più di cinquemila abitanti, lo hanno votato e fatto eleggere come indipendente nella lista della Lega. Contestualmente l'amministrazione provinciale ormai uscente, quella guidata dal presidente dem Antonio Pompeo, gli ha affidato la delega al controllo delle società partecipate, degli enti e dei consorzi.
Ora Quadrini ha spostato tutti i voti dei "suoi" sindaci e consiglieri comunali a favore dell'accordo con il Partito democratico. Vuole farli pesare anche alle prossime elezioni regionali, in ogni caso non tra le file della Lega. Si parla di un suo forte interesse a una candidatura nella lista di Fratelli d'Italia, che però ha già fin troppi aspiranti alla candidatura come consigliere regionale. In passato ogni tentativo era risultato vano nell'universo di Forza Italia.
