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Traffico illecito di rifiuti, interrogati i gestori della cava. Fontana (M5S): “Anche la Provincia faccia il suo”

Mentre gli inquirenti ricercano ulteriori elementi probatori nel quadro dell’Operazione “Cavum”, la deputata pentastellata ciociara risollecita il Presidente Antonio Pompeo a intensificare i controlli ambientali sul territorio provinciale di Frosinone

Nella mattinata di oggi, venerdì 31 gennaio, sono partiti gli interrogatori di garanzia dei fratelli ferentinati C.L. e C.N., sottoposti da martedì scorso a custodia cautelare in carcere per l’ipotesi di reato, continuato e in concorso, di attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti verso la cava gestita a Ferentino.

Arrestati, indagati e sequestri

In arrivo nuovi sviluppi, pertanto, rispetto all’Operazione “Cavum”. Operazione che è stata condotta da Nipaaf di Roma e Carabinieri Forestali di Anagni e Frosinone e che, oltre a indagare 22 ditte edili e sequestrare 29 automezzi, ha portato anche agli arresti domiciliari di tre persone: da un lato, i coniugi C.I. e R.A., l’una familiare dei due gestori della cava, l’altro originario di Supino ed entrambi legati a una società di Morolo; dall’altro lato, il consulente tecnico R.D., di Castrocielo.  

Dalla Deputata Fontana (M5S)

A intervenire sulla vicenda, nel frattempo, è la Portavoce M5S alla Camera Ilaria Fontana, membro della Commissione Permanente “Ambiente”: “A seguito dei provvedimenti presi dalle forze dell'ordine - premette la parlamentare pentastellata di Frosinone - nei confronti di alcuni imprenditori e professionisti nel settore dei rifiuti in attività tra Ferentino e Morolo, sotto il coordinamento dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, risulta sempre più evidente la necessità di attivare monitoraggi e vigilanza su tali attività di gestione dei rifiuti”.

La nuova bussata alla Provincia

Tali compiti sono ben definiti dal Testo Unico Ambientale - continua la Deputata - e ricadono tra le competenze in capo alla Provincia: come già fatto la scorsa estate a seguito dell'incendio alla Mecoris (e poi in merito a un altro capannone industriale andato a fuoco, ndr), ho provveduto a sollecitare nuovamente il Presidente Pompeo a fare tutto ciò che è nei propri poteri per intervenire prima che si renda necessario l'intervento delle forze dell'ordine”.

Il suggerimento… a 5 Stelle

“Per adempiere alle competenze attribuite dalla legge - suggerisce, poi, Ilaria Fontana - è possibile anche sottoscrivere specifici accordi con ARPA Lazio tesi ad intensificare i controlli su autorizzazioni semplificate alla gestione dei rifiuti e, a maggior ragione, anche sul traffico di rifiuti pericolosi. Auspico - conclude - che le istituzioni possano svolgere in tal modo un ruolo attivo nella prevenzione degli illeciti ambientali”.

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