Si parlerà dei problemi affrontati quotidianamente dai cittadini di Frosinone nel prossimo Consiglio comunale di lunedì 11 giugno alle ore 19.00. Istanze, raccolte in questi giorni sui social, di cui si farà portavoce il consigliere d'opposizione Stefano Pizzutelli. Parola ai cittadini, dunque, parola a coloro che un anno fa si sono recati alle urne per eleggere i propri rappresentanti.

Ad un anno dalle elezioni

A distanza di 12 mesi si "indaga" per conoscere qual è la percezione della cittadinanza, cosa c'è che non va in città? A rispondere alla domanda è lo stesso Pizzutelli durante la conferenza stampa indetta questa mattina in cui ha illustrato l'iniziativa, o meglio, il percorso intrapreso che in un certo senso vuole tagliare i ponti tra frusinati ed il palazzo comunale.

Sporcizia e disorganizzazione

"Dai loro quesiti - esclama il consigliere - viene fuori la percezione di una città sporca, esausta, disorganizzata". In molti hanno risposto all'iniziativa lanciata sulla pagina facebook di Frosinone in Comune raccontando attraverso i commenti lasciati quelle che sono le loro difficoltà affrontate nella vita di tutti i giorni e le carenze dell'attuale gestione cittadina. Dalla incuria nelle periferie alla raccolta differenziata che ancora stenta a decollare, dall'impossibilità di muoversi liberamente a piedi in alcune zone o di poter usufruire di spazi in determinate fasce orarie come accade per la Villa Comunale chiusa durante il pranzo e dove i giochi non sono stati ancora riparati, senza dimenticare il tasto dolente dell'abbandono del Centro storico. Questioni per le quali si chiederanno risposte in sede di Consiglio direttamente al sindaco, agli assessori ed ai dirigenti.

Un bando per pochi

Alti argomenti sono elencati in conferenza stampa. Pizzutelli si è soffermato sulla recente pubblicazione del bando per la gestione degli immobili del Parco Matusa: "Abbiamo ravvisato delle criticità sulle quali vorremmo delle risposte tra queste il fatto che la manifestazione d'interesse è riservata alle sole associazioni di categorie quindi non coinvolge il commerciante 'normale'". Il consigliere ha quindi invitato i cittadini ad essere presenti al Question time di lunedì o a seguire la diretta streaming così da poter essere partecipi si in un importante momento di attiva partecipazione politica.