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"Forza Italia non è un autobus" Ciccone come Ciacciarelli sugli ingressi nel partito

Il coordinatore provinciale contro la logica dell'AAA cercasi per il rilancio di FI: "In questo modo si rischia di fare più danni che altro"

"Forza Italia non è un autobus dal quale salire o scendere a seconda delle esigenze". Un'espressione di uso fequente per gli azzurri ciociari. L'ha infatti utilizzata in queste ore il coordinatore provinciale Tommaso Ciccone, e prima di lui il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli in occasione delle scorse Provinciali in merito all'elezione di un consigliere candidato con Forza Italia, ma subito migrato in Fratelli d'Italia prima ancora che finissero i festeggiamenti per la vittoria. "Non sono stati rispettati i quadri dirigenti di Forza Italia che hanno fatto da autobus a questa persona per farla salire e incassare il risultato, per poi scendere subito dopo.“ Così Ciacciarelli che nella circostanza aveva chiesto la convocazione di un Congresso provinciale per fare chiarezza sulla vicenda.

Il caso Mangiapelo

Ora a pronunciala è Ciccone subito dopo un episodio che ha fatto storcere il naso a molti, ovvero il possibile rientro della consigliera comunale di Frosinone, Thaira Mangiapelo, su corteggiamento del vicecoordinatore regionale Gianluca Quadrini. Un richiamo nei confronti non solo dell'ex leghista, ma anche di quanti negli ultimi tempi hanno preferito intraprendere altri percorsi in Lega o Fratelli d'Italia.

Effetto contrario

Un'iniziativa evidentemente non gradita al sindaco di Pofi che ha sottolineato: "Alcuni comportamenti, più che contribuire alla rivitalizzazione del nostro partito, rischiano di dare la chiara impressione di essere di fronte a un "assalto alla diligenza" o a un golpe di natura politica. Certo è, infatti, che una fra le concause della deriva di Forza Italia, locale e nazionale, sia stata l'estrema tolleranza che ha lasciato per troppo tempo la libertà a ognuno di entrare, uscire e, infine, rientrare a piacimento nelle nostre file, senza rispettare alcun tipo di regola o disciplina di partito. Forza Italia non si può rinnovare attraverso un annuncio del tipo: AAA cercasi... Nella convinzione che in questo momento, operando scelte sommarie, tutti o tutte possano essere utili alla causa".

Per il coordinatore provinciale i nuovi ingressi sono senz'altro graditi così come lo sono i rientri ma attenzione "deve esserci un processo di condivisione, operato fra i quadri dirigenti che hanno il dovere e il compito di mettere in campo una strategia" rispettando "l’impegno di chi è sempre rimasto al proprio posto con lealtà, abnegazione e responsabilità". 

Una presa di posizione forse dettata anche dalla scia di commenti scatenati sul ritorno della Mangiapelo. Commenti dai toni non proprio pacati, che come sempre hanno trovato ampio spazio sui social, da parte di chi nonostante tutto è rimasto in Forza Italia. 

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