Pontecorvo, il sindaco Rotondo rinuncia all'indennità fino a fine mandato
Per i prossimi due anni il suo stipendio verrà destinato ad iniziative di carattere sociale e di pubblica utilità
Non capita tutti i giorni che un sindaco rinunci alla propria indennità di carica in favore di iniziative di carattere sociale eppure è quanto avvenuto a Pontecorvo. È di queste ore la notizia che il primo cittadino Anselmo Rotondo ha comunicato formalmente che a partire dal prossimo 1 giugno fino alla fine del suo mandato ( quindi per 2 anni considerando la data di elezione ovvero il 31 maggio 2015), farà a meno del proprio stipedio chiedendo altresì che il suo ammontare venga destinato per iniziative di carattere sociale e di pubblica utilità. Del denaro "risparmiato" almeno 50mila euro verranno utilizzati per gli interventi sulle strade extraurbane. Un bel gesto quello del sindaco Rotondo che potrebbe essere preso ad esempio.