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Politica

Regione, la settimana in consiglio regionale (18-22 aprile 2016)

La seduta n. 56 del Consiglio regionale è stata aggiornata a mercoledì 20 aprile 2016, ore 10. All'ordine del giorno, dopo il question time, la prosecuzione dell’esame del testo unificato delle proposte di legge in materia di tutela dei...

La seduta n. 56 del Consiglio regionale è stata aggiornata a mercoledì 20 aprile 2016, ore 10. All'ordine del giorno, dopo il question time, la prosecuzione dell’esame del testo unificato delle proposte di legge in materia di tutela dei consumatori e degli utenti. A seguire, è prevista la discussione di due proposte di legge in materia di riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio e l’elezione del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e dei due coadiutori, del Difensore civico e del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI E SPECIALI

Sono previste inoltre le seguenti sedute di commissione:

Lunedì 18 aprile

Ore 12 – Sala Latini

Commissione Agricoltura, artigianato, commercio, formazione professionale, innovazione, lavoro, piccola e media impresa, ricerca e sviluppo economico

In programma un’audizione con l’assessore all’Agricoltura Carlo Hausmann sul Piano di Sviluppo Rurale (PSR).

Ore 14,30 – Sala Etruschi

Commissione speciale sulle infiltrazioni mafiose e sulla criminalità organizzata nel territorio regionale

E’ prevista l’audizione dei rappresentanti delle associazioni regionali antimafia.

Martedì 19 aprile

Ore 10,30 – Sala Etruschi

Commissione Politiche sociali e salute

All’esame della commissione l’articolato della proposta di legge n. 88 del 16 ottobre 2013 concernente: "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”.

Ore 11 – Sala Latini

Commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica

Si terrà un’audizione in merito alla discarica di Cupinoro (Bracciano) con l’assessore all’Ambiente e rifiuti Mauro Buschini e i comitati uniti per la chiusura della discarica di Cupinoro.

Giovedì 21 aprile

Ore 10,30 – Sala Latini

Commissione Cultura, diritto allo studio, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, spettacolo, sport e turismo

All’ordine del giorno la proposta di legge n. 5 dell’8 aprile 2013, concernente: “Interventi per garantire la libertà di scelta educativa della famiglia. Modifiche alla legge regionale 30 marzo 1992, n. 29. Norme per l’attuazione del diritto allo studio”.

Ore 12 – Sala Etruschi

Commissione Politiche sociali e salute

In programma un’audizione con il direttore generale della Fondazione "Luigi Maria Monti", Francesco Rocca, su: attribuzione del budget 2016 all'Idi-Irccs.

Ore 14,30 – Sala Etruschi

Commissione Politiche sociali e salute

Verrà esaminato l’articolato della proposta di legge n. 88 del 16 ottobre 2013 concernente: "Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”.

Venerdì 22 aprile

Ore 10,30 – Sala Etruschi

Commissione Politiche sociali e salute

E’ prevista un’audizione con il direttore generale del Policlinico Umberto I di Roma, Domenico Alessio, per l’illustrazione della proposta di Atto aziendale.

INIZIATIVE ED EVENTI

Lunedì 18 aprile

Ore 12 – Sala Udp

Si svolgerà l’evento “Il Tesoro della principessa. Il Consiglio regionale del Lazio

----------------------------------- Sanità, audizione alla Pisana su rischio licenziamenti all’Idi

Ascoltato in commissione il direttore della Fondazione “Monti”, Francesco Rocca

Riduzione delle attività sanitarie e taglio di circa duecento dipendenti su mille. Questo lo scenario delineato dal direttore generale della Fondazione “Luigi Maria Monti”, Francesco Rocca, ricevuto oggi in audizione dalla commissione Politiche sociali e salute sull’attribuzione del budget 2016 all’Idi-Irccs di Roma. Budget ridotto di oltre il 25 per cento, rispetto a quanto accordato in precedenza dalla Regione a questa struttura privata, secondo le dichiarazioni rese oggi alla Pisana.

Il gruppo, che tra l’altro comprende l’Istituto dermopatico dell’Immacolata (Idi), è stato al centro di una crisi finanziaria e di vicende giudiziarie dal 2012: una situazione che ne ha determinato il commissariamento e la messa all’asta, con conseguente acquisto, nell’aprile 2015, proprio da parte della Fondazione diretta da Rocca, del tutto estranea alla precedente gestione, come è stato più volte sottolineato nel corso dell’incontro.

Secondo la Fondazione, il taglio del budget è stato parametrato sui volumi di attività dell’anno 2014. Questo valore, come rilevato da Rocca, è però del tutto fuorviante, in quanto si riferisce proprio al periodo in cui la struttura non era pienamente funzionante e le attività risultavano parecchio ridotte rispetto agli standard, a causa della procedura di aggiudicazione in corso.

Di conseguenza, secondo il direttore della Fondazione, se gli importi “decurtati” fossero confermati anche per il 2016, non potrebbero essere garantiti né gli attuali livelli di servizi resi, né tantomeno quelli occupazionali.

Rocca ha poi spiegato alla commissione che questo metodo di attribuzione del budget alla lunga potrebbe decretare la chiusura definitiva di tutte le aziende sanitarie private in condizioni di crisi, perché i potenziali acquirenti nelle aste concorsuali troverebbero strutture prive di una parte importante di risorse a disposizione.

Per la direzione regionale Politiche sociali e salute, presenti all’audizione il dirigente dell'area ‘Autorizzazione e accreditamento’, Giorgio Spunticchia, e il dirigente dell’area ‘Livelli massimi di finanziamento delle attività sanitarie’, Emidio Di Virgilio. Dal loro intervento è emerso che i budget ad oggi riconosciuti alle strutture private devono intendersi provvisori (e calcolati in dodicesimi rispetto a quanto accordato lo scorso anno), in attesa dell’approvazione, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, dei nuovi Programmi operativi 2016-18. Il prossimo confronto tra Regione e ministero è in programma la settimana prossima.

L’opposizione ha chiesto di essere messa a conoscenza in maniera tempestiva degli esiti dell’incontro e ha preteso l’impegno di riconvocare la Commissione sull’argomento, alla presenza del presidente della Regione Nicola Zingaretti e della ‘cabina di regia’ del Sistema sanitario.

BUSCHINI: "SU SITO ARPA MONITORAGGIO ISTANTANEO DELLE AREE BALNEABILI DEL LAZIO"

"Informare costantemente i cittadini sullo stato di salute delle aree balneabili del Lazio per la stagione estiva del 2016 offrendo la possibilità di consultare, attraverso il sito internet dell’Arpa Lazio, gli esiti del monitoraggio delle acque che indicheranno quali sono i tratti di mare più limpidi e trasparenti. E’ uno degli obiettivi del Decreto della Regione Lazio, firmato ieri dal Presidente Nicola Zingaretti, di individuazione e classificazione dei tratti di costa adibiti alla balneazione. Tutti potranno facilmente consultare lo stato di salute delle aree balneabili del Lazio grazie all'attività di monitoraggio che permetterà di comprendere, in maniera chiara, la situazione del mare che ci circonda: è un elemento di garanzia, oltre che di prevenzione, per evitare l’esposizione dei bagnanti in acque inquinate".

Lo dichiara in una nota l'Assessore regionale all'Ambiente Mauro Buschini.

“Oltre all'individuazione - ha spiegato Buschini - di punti critici che evidenziano un elevato rischio di inquinamento, la Regione e i comuni interessati interverranno con azioni che incidano sulle possibili cause di inquinamento per tutelare l'ambiente, i cittadini, oltre che ovviamente i turisti che scelgono le nostre coste per trascorrere serenamente le vacanze estive. E’ necessario, per chi ha la responsabilità di amministrare il territorio e le nostre bellezze naturali, sostenere uno sviluppo sostenibile e la Regione si fa promotrice attraverso azioni che migliorino la trasparenza, che tutelino i cittadini e attraverso interventi che migliorino le condizioni ambientali nella nostra Regione. Il link dove è possibile monitorare costantemente la situazione delle acque è il seguente https://www.arpalazio.gov.it/ambiente/acqua/dati.htm?display=balneazione#balneazioneelle".

TERRACINA, SIMEONE (FI): “SU STRUMENTALIZZAZIONE CITTADINI HO GLI STESSI DUBBI DELL’EX CONSIGLIERE COMUNALE ZOMPARELLI”

“Rispetto alle considerazioni espresse dall’ex consigliere comunale di Terracina, Zomparelli, non posso che sorridere perché la scelta di “ospitare” un progetto di consulenza privata per le start up ed i progetti Garanzia Giovani, non mi sembra del tutto lineare. E aggiungo, con convinzione, che in merito alla possibilità di strumentalizzare la buona fede dei cittadini, in un momento economico e sociale particolare come quello che stiamo affrontando, in cui il lavoro è una priorità, ho gli stessi dubbi che evidentemente hanno spinto Zomparelli ad intervenire. Resto fermamente convinto che tale decisione era e resta inopportuna così come è inopportuno che progetti, che mirano all’inserimento lavorativo dei nostri giovani e alla nascita di start up, sia effettuata dagli stessi professionisti che prestavano tale servizio affiancando l’istituzione pubblica, ingenerando verosimilmente negli inconsapevoli cittadini, la falsa convinzione che fossero loro stessi soggetti istituzionali. E’ paradossale che oggi quei professionisti, forti della credibilità acquisita, prestino la loro opera affiancando e, con legittimo sospetto sponsorizzando, un singolo politico. L’azione politica deve sempre essere improntata sul rispetto anche delle forme che sottendono sempre la sostanza delle cose. Quindi anche solo il minimo sospetto che questo progetto possa in qualche modo “servire” alla causa del politico e non a quella principale del soggetto coinvolto, è fatto politicamente gravissimo ed elettoralmente scorretto. La difesa della legalità non può prescindere da una diffusa cultura del rispetto delle regole e dei diritti, ma dipende anche dal rafforzamento di tutto il sistema dei controlli. Proprio l’esigenza di evitare facili strumentalizzazioni a danno dei cittadini e della loro buona fede durante la campagna elettorale ha portato, e sta portando, il legislatore ad intervenire sulle singole fattispecie di reato elettorale e sulla necessità di crearne nuove perché non si crei quel “traffico di influenze” con le spregevoli conseguenze sanzionate. Talvolta tacere ed agire per rimediare agli errori è l’unica cosa da fare. E sono certo che Procaccini agirà di conseguenza nella certezza che a ruoli invertiti noi così avremmo fatto nel rispetto di un bene superiore che è la trasparenza dell’azione amministrativa qualsiasi ruolo in essa si svolga, si sia svolto o si ambisca a svolgere. Ovviamente, se sono convinti che la scelta effettuata sia quella giusta proseguano pure sarà il tempo, come sempre galantuomo, a dire se le nostre eccezioni erano campate in aria o meno. Questa vicenda palesa chi ha bisogno di supporti e ricorre a scelte non “opportune” e chi invece è capace di ragioni e argomenti politici che sanno camminare con le proprie gambe. Se di stampelle parliamo sono evidenti quelle assunte in questa vicenda e certo non da noi che come Forza Italia, a tutti i livelli istituzionali, ci siamo sempre interessati delle vicende di Terracina come di quelle di ciascun Comune della nostra provincia. La cassa di risonanza a noi non serve e il candidato sindaco di Forza Italia, Gianluca Corradini, non ha bisogno di alcun supporto perché i cittadini sanno bene cosa è meglio per la loro città. Quella di Corradini è una campagna elettorale senza retroscena e colpi bassi, improntata alla lealtà, alla chiarezza e alla trasparenza. I voli pindarici li lasciamo ad altri”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone

RIGHINI (FDI): "UN 'SI' AL REFERENDUM CONTRO LE LOBBY E PER SALVARE I NOSTRI MARI"

"Ritengo che sia un diritto-dovere quello di andare a votare e per questo mi appello a tutti i cittadini affinchè domenica 17 aprile si rechino alle urne per abrogare la "legge sulle trivelle", grazie alla quale alcuni vorrebbero continuare ad inquinare i nostri mari ed il nostro paesaggio solo per compiacere le lobby degli amici petrolieri". E' un vero e proprio invito al voto quello che arriva dal capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Giancarlo Righini, che ribadisce "l'importanza di votare 'SI' per dire un 'NO' cubitale alle scellerate politiche del Governo Renzi in favore dei potentati di turno. Fratelli d'Italia - continua Righini - è assolutamente contraria alla proroga delle trivellazioni in mare fino ad esaurimento dei giacimenti. La politica energetica, così come è stata concepita, asseconda interessi ben specifici, che non sono certi quelli del popolo italiano, lasciando alle compagnie petrolifere il libero arbitrio di decidere per quanto tempo ancora perforare i nostri mari, creando danni incalcolabili all'ecosistema, mettendo a rischio le ricchezze delle nostre acque e a repentaglio la pesca e il turismo. Quella che si vorrebbe compiere - ha concluso Righini invitando tutti a votare 'SI' - è un'azione folle contro le bellezze naturalistiche che andrebbero preservate e tutelate, e non sacrificate e svendute per qualche barile di petrolio in più".

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