Regione Lazio, sempre più piste ciclabili nei comuni del Lazio

“La Giunta regionale ha approvato le linee guida per la realizzazione di piste ciclabili nei Comuni del Lazio. Un lavoro che abbiamo iniziato nella scorsa legislatura, che promuove una mobilità sostenibile e che intende alleggerire il traffico specie nei centri più grandi con i relativi benefici per l’ambiente dei nostri territori. Attraverso la realizzazione di percorsi di ciclo turismo, inoltre, sarà possibile sostenere un modo innovativo di accoglienza dei viaggiatori e la promozione delle nostre bellezze. Un passo, importante, per un Lazio sempre più green e attrattivo”. Questo si legge sui social network di Mario Buschini, consigliere regionale,Capogruppo Pd Lazio ed ex assessore regionale all’ambiente.

Conferma la consigliera regionale fiuggina Sara Battisti

“La Regione Lazio punta sulla mobilità sostenibile in un’ottica di turismo integrato. L’avviso rivolto ai comuni per promuovere la realizzazione di piste ciclabili sul territorio della Regione mira, infatti, a dare impulso alla promozione di nuove ciclovie e a mettere in rete le piste ciclabili esistenti, con l’obiettivo di creare percorsi regionali di mobilità leggera. E’ un provvedimento che punta ad incentivare le cosiddette infrastrutture per la mobilità lenta, ecologiche e turistiche. Le piste ciclabili, oltre ad essere delle opere che rispettano l’ambiente e promuovono la tutela del territorio, rientrano nel progetto di promozione turistica del territorio. Tra le opere che si intendono favorire attraverso questo avviso vi sono infatti gli itinerari della rete ciclabile transnazionale e le ciclovie turistiche. Inoltre può essere un’occasione per l’area nord della Provincia di Frosinone per realizzare la ciclabile più lunga d’Europa. Infine, possono partecipare tutti i comuni che vogliono valorizzare il territorio attraverso questo strumento: le piste ciclabili possono avere un ruolo importante ed aprire notevoli opportunità, possono essere occasioni di crescita diffusa per le economie locali e sicuramente aiutano la filiera del turismo in termini di indotto e occupazione”.