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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Regione, sanità; Zingaretti: inaugurata la casa salute bagnoregio

Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha inaugurato oggi la Casa della Salute di Bagnoregio. La nuova struttura si trova all’interno dell’ex ospedale per acuti chiuso molti anni fa e inserito nei programmi di riconversione della...

Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha inaugurato oggi la Casa della Salute di Bagnoregio. La nuova struttura si trova all’interno dell’ex ospedale per acuti chiuso molti anni fa e inserito nei programmi di riconversione della Regione Lazio. E’ la seconda Casa della Salute attiva nella Provincia di Viterbo, dopo quella di Soriano nel Cimino.

Nel Lazio invece sono in totale 13: 3 nella Città di Roma, 3 nella Provincia di Roma, 3 nella Provincia di Frosinone, 2 nella Provincia di Viterbo, 1 nella provincia di Latina e 1 in quella di Rieti.

La Casa della Salute gravita sul distretto A di Viterbo con altri 5 Comuni dell’Alta Tuscia (Bolsena, Castiglione in Teverina, Civitella D’Agliano, Graffignano e Lubriano) con un bacino di riferimento di oltre 15mila abitanti. La Casa della Salute “BAGNOREGIO è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 18,30; il sabato dalle 7,30 alle 13,30. Queste le attività che vengono svolte: Area dell’accoglienza, Area del volontariato e della mutualità, Area di sorveglianza temporanea, Area dell’assistenza primaria, Presa in carico dei pazienti cronici.

Area dell’accoglienza

Le attività previste nell’ambito di quest’area come lo sportello informazioni sanitarie, il punto unico di accesso (PUA) integrato per l’orientamento sociosanitario e l’accoglienza dei vari Servizi distrettuali, costituiscono il luogo in cui si realizza l’integrazione tra le attività sanitarie e quelle sociali e la collaborazione attiva con i servizi sociali dei Comuni.

Area del volontariato e della mutualità

Sono coinvolte le associazioni del territorio in appositi spazi per attività sociosanitarie e di informazione ai cittadini.

Area di sorveglianza temporanea

Sono previsti ambulatori attrezzati a disposizione dei medici di medicina generale e specialisti per la sorveglianza breve di persone con patologie che non richiedono il ricovero ospedaliero ma necessitano di prestazioni non erogabili a domicilio.

Area Assistenza primaria

All’interno della Casa della Salute sono previste le seguenti attività con i medici di medicina generale: Continuità assistenziale (ex Guardia Medica); Medicina Generale attraverso le Unità di Cure Primarie dal lunedì al venerdì; Presa in carico dei pazienti cronici mediante il PDTA diabete e BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva), ossia la medicina d’iniziativa mediante la presa in carico integrata, tra diversi professionisti, e proattiva dei pazienti con patologie croniche e degenerative.

Specialistica : Attività di Dermatologia, Diabetologia, Endocrinologia, Ginecologia, Odontoiatria, Oculistica, Cardiologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Ostetricia, Pediatria, Pneumologia, Reumatologia, Urologia, Allergologia, Fisiatria, Neuropsichiatria Infantile.

Attività Area analisi ed esami

Sportello prenotazioni per le prestazioni specialistiche (CUP), Centro prelievi, laboratorio analisi, ambulatorio infermieristico.

Diagnostica di primo livello

Attività di diagnostica per immagini (Ecografie).

Sono inoltre presenti: il Centro di Salute mentale, il Consultorio familiare, il Centro Antiviolenza, l’Attività Fisica Adattata e Fisiokinesiterapia e l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI).

TURISMO GIARDINI DI NINFA, SIMEONE (FI): “UNO SPIRAGLIO PER I VISITATORI IN VISTA DELLA PROSSIMA STAGIONE TURISTICA”

“All’esito della discussione sull’interrogazione a risposta immediata presentata oggi in Consiglio Regionale in merito all’attivazione dei bandi per guida turistica specialistica, ho ottenuto dall’assessore Buschini, l’impegno a dotare “I Giardini di Ninfa”, fin dall’avvio della prossima stagione turistica, di personale esperto in grado di guidare i numerosi visitatori che ogni anno affollano il sito. Se le rassicurazioni si tradurranno in atti concreti, pertanto, un “Monumento” tra i più belli e romantici al mondo (cit. New York Times) sarà fruibile e godibile dai visitatori con l’ausilio di apposito personale specializzato. L’annunciata emanazione entro il 12 marzo di un primo avviso, infatti, non avrebbe messo in regola la Regione Lazio con i tempi dettati dal decreto ministeriale e non avrebbe garantito ai “Giardini di Ninfa” di far fronte alle aspettative degli oltre 70mila visitatori che ogni anno affollano il sito. L’art. 8 del decreto, citato dall’assessore, infatti, prevedeva l’emanazione dell’avviso entro il 31 dicembre 2016 e non oltre. A nulla valgono, sul punto, le laconiche giustificazioni fornite. L’utilizzo di guide specializzate risponde ad un obbligo di legge così come era obbligo della Regione, entro un anno dall’entrata in vigore del decreto 11 dicembre 2015, organizzare gli esami di abilitazione per le guide turistiche per tutti i siti individuati dal decreto del 7 aprile 2015. La verità è che tale sito deve essere dotato di guide specializzate per far fronte alle aspettative dei visitatori. Contrariamente a quanto sostenuto, infatti, i Giardini di Ninfa, elevati solo da poco a sito di interesse storico- culturale, non sono dotati di guide specialistiche ed i tempi dichiarati dalla Regione Lazio non consentiranno di soddisfare le aspettative dei visitatori in vista dell’imminente stagione turistica. Per tale motivo ho chiesto, ed ottenuto, dall’assessore che, in deroga alla tempistica dichiarata, si attivi presso i competenti uffici perchè il problema sollevato trovi una adeguata e tempestiva soluzione. Se così non fosse, infatti, il rischio concreto che si correrà sarà quello di una paralisi del sito di Ninfa e dei suoi innumerevoli visitatori. Ma il rischio sarà anche che si crei non solo un danno economico ed occupazionale ma anche un importante danno all’immagine di quei siti che, come il “Monumento Naturale Giardino di Ninfa”, sprovvisti di guide specializzate, saranno nell’impossibilità di far fronte al flusso turistico scaturente dall’apertura della stagione turistica. Il Giardino di Ninfa è stato classificato dal New York Times tra i più belli e romantici giardini del mondo. L’augurio è che Zingaretti impedisca una sua ingiustificabile penalizzazione”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone

RICHIESTA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE A LET’S PLAY FESTIVAL DEL VIDEOGIOCO” . INDUSTRIA DELL’INTRATTENIMENTO E DEL GAMING ROMA 15 - 19 MARZO 2017

Lazio Innova, per conto della Regione Lazio, organizza la partecipazione a “Let’s Play Videogame - Festival del Videogioco” che si svolgerà a Roma dal 15 al 19 marzo 2017 presso lo spazio Guido Reni District.

Il Festival si rivolge ad operatori ed appassionati del mondo dei videogame, e promuove l’incontro tra operatori italiani e internazionali, esperti, giornalisti e istituzioni, per sostenere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale legato alla creatività e all’innovazione. L’iniziativa è promossa da QAcademy e Let’s Play, in collaborazione con la Regione Lazio e con l’AESVI – Associazione Editori e Sviluppatori Videogiochi Italiani, e con il sostegno del MiBACT.

L’iniziativa della Regione Lazio è indirizzata ad aziende dell’Industria dell’intrattenimento e del gaming e prevede l’allestimento di un’area espositiva e di incontro che ospiterà (secondo un calendario di turnazioni) le PMI laziali che aderiranno alla Call, per promuovere video giochi già realizzati, demo interattive e prototipi.

Nel caso sia necessario procedere ad una selezione, a motivo del numero eccedentario delle richieste rispetto agli spazi espositivi disponibili, Lazio Innova procederà, mediante un Comitato tecnico (composto da 2 membri di Lazio Innova e da un membro della Regione Lazio), alla selezione di una rappresentanza di aziende, applicando i seguenti criteri di valutazione:

  • grado di innovazione e creatività del prodotto presentato (fino a un massimo di 25 punti)
  • riconoscimenti/partner/partecipazione eventi qualificanti (fino a un massimo di 10 punti)
  • accuratezza e chiarezza nella presentazione del prototipo/demo prodotto presentato (fino a un massimo di 5 punti)

In caso di pari punteggio verrà considerato l’ordine cronologico di arrivo della domanda. In caso di domande con pari punteggio e pervenute in pari data, si procederà a sorteggio.

La partecipazione al Festival è a carattere gratuito. Sarà onere di Lazio Innova S.p.A. procedere all’acquisizione dell’area espositiva comprensiva dell’allestimento e della personalizzazione grafica.

Ciascun partecipante si impegnerà a:

  • rispettare la turnazione prevista nel corso del festival;
  • essere presente nel proprio stand per la verifica dei prodotti e la sistemazione degli stessi;
  • sostenere le spese di viaggio e di soggiorno;
  • non ospitare nello stand altre imprese o esporne i prodotti;
  • considerare la Regione Lazio e Lazio Innova S.p.A. indenni da qualunque pretesa, propria o di terzi, direttamente o indirettamente connessa a detta partecipazione;
  • rispondere direttamente dell’osservanza delle norme di partecipazione da parte dei propri incaricati o rappresentanti in loco. La Regione Lazio e Lazio Innova S.p.A. non assumono alcuna responsabilità in ordine ai danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone e a cose nell’ambito del festival, salvi i casi di dolo o colpa grave ad esse eventualmente imputabili.

In caso di interesse a prendere parte al progetto è necessario registrarsi al link: https://www.laziointernational.it/polls.asp?p=110 e compilare online la domanda di partecipazione. La procedura di adesione va completata entro e non oltre martedì 7 marzo alle ore 17.00. Per informazioni rivolgersi a Lazio Innova S.p.A. – Comunicazione ed Eventi, tel. 06-60516-677/336.

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