Roma, S.Andrea sospeso il direttore generale Bianconi nominato Sommella commissario

“Il Presidente della Regione Lazio appresa la notizia della disposizione di misure cautelari domiciliari nei confronti del Dg del Sant’Andrea, Egisto Bianconi, per fatti risalenti al suo precedente incarico, ne ha disposto l’immediata sospensione dalla carica, nominando un commissario straordinario nella persona del dott. Lorenzo Sommella attuale direttore sanitario aziendale”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.

BUSCHINI: “CONGRATULAZIONI A GDF FROSINONE E DIA NAPOLI PER L’OPERAZIONE TRA LAZIO E CAMPANIA”

“Congratulazioni alla Guardia di Finanza di Frosinone e alla DIA di Napoli per la vasta operazione dispiegata contro le organizzazione criminali attive anche sul nostro territorio. Il sequestro di beni per circa 10 milioni di euro e i quattro arresti in immobili per attività illecite legate ad uno dei clan storici della camorra rappresenta un importantissimo risultato raggiunto dalle forze dell’ordine. Nella vasta operazione odierna anticamorra condotta dalle Fiamme Gialle di Frosinone e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Napoli è emerso un quadro preoccupante. La lotta alla criminalità e alla corruzione resta la priorità da affrontare per restituire sicurezza ai cittadini e liberare il Lazio e la provincia di Frosinone da questo male che va combattuto su tutti i fronti”.Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Mauro Buschini

LAZIO, RIGHINI (FDI): "IL RIORDINO DEGLI ENTI LOCALI NON SIA SOLO DI FACCIATA"

In un lungo ed appassionante intervento, durato poco meno di 20 minuti, a fronte di una "maggioranza che, in un'aula consiliare semideserta, ha evidenziato il disinteresse che attribuisce a questo provvedimento normativo", il capogruppo di Fratelli d'Italia, Giancarlo Righini, si è espresso in maniera energica sul testo di legge di riordino dell'associazionismo comunale, concernente la soppressione delle Comunità montane.

Dopo aver rammentato ai presenti di essere stato, nell'aprile del 2013, il presentatore della proposta di legge n.2, che verteva proprio sull'ipotesi di soppressione delle Comunità montane, Righini ha ribadito la "necessità di procedere ad un esame congiunto di questo testo di legge con quello della Riforma Del Rio", non senza esimersi di puntare il dito sulla "decuplicazione di comunità montane, diventate nel tempo un inaccettabile centro di spese incontrollate".

Righini ha quindi caldeggiato "una riforma organica e compiuta dei livelli di governance, ipotizzando competenze specifiche anche per Roma Capitale, per le Province e per i singoli Comuni". Lo ha fatto ribadendo la "complessità di una materia, che meriterebbe una rivisitazione organica, proprio allo scopo di garantire un miglioramento dei servizi offerti, rendendo più efficace ed efficiente l'azione amministrativa degli enti locali". Nel corso del suo intervento ha quindi messo in rilievo il grottesco rimpallo tra il riordino territoriale e la Riforma Del Rio, coi sindaci che resteranno col fiato sospeso in attesa di capire cosa accadrà. E' proprio per evitare questo - ha dichiarato - che attraverso l'articolo 7 chiediamo l'assoluta necessità di discutere questo provvedimento di legge congiuntamente alla Riforma Del Rio".

"La nostra attività emendativa - ha aggiunto il capogruppo di Fratelli d'Italia - punta ad un sostanziale miglioramento del testo, e voglio sperare che venga giudicata ed apprezzata per gli effetti che potrà produrre. I nostri suggerimenti hanno un unico obiettivo, quello di andare oltre una mera sostituzione di nome tra 'Comunità Montane' e 'Unione dei Comuni', rendendo finalmente oggettivo e trasparente il rapporto tra la Regione e gli enti locali, con l'obiettivo finale di semplificare la vita dei cittadini della nostra regione".