Alessio: l’importanza di regalare un sorriso a chi soffre

Alessio Romagnoli, 35 anni, lavora come adetto alla preparazione degli ordini dei clienti presso il centro di distribuzione Amazon di Colleferro, in provincia di Roma. Altruista e sempre disponibile ad aiutare gli altri, si dedica con costanza ad attività di volontariato rivolte ai bambini che hanno ricevuto una diagnosi di tumore. Per il suo impegno è stato premiato con il premio Amazon Stars 2023, la campagna Amazon nata per raccontare le storie di quei dipendenti che si distinguono per generosità e impegno verso il prossimo.  Lo abbiamo intervistato per conoscere meglio la sua esperienza personale e lavorativa. 

Alessio, sappiamo che sei molto attivo nel campo del volontariato. Ci racconti come hai iniziato e di cosa ti occupi nello specifico? 

Ho iniziato a dedicarmi al volontariato dopo aver vissuto personalmente l'esperienza della malattia oncologica. Ero ricoverato in ospedale insieme a un mio caro amico, che ha affrontato la mia stessa situazione nello stesso periodo. Stando entrambi in quel reparto, abbiamo potuto vedere da vicino quanto fosse dura la realtà e la sofferenza dei pazienti oncologici. Ci siamo detti che, se qualcuno avesse dedicato a noi anche solo un piccolo gesto, un sorriso o una parola di conforto, sarebbe stato di grande aiuto per affrontare la situazione. Così, una volta guariti, abbiamo deciso di provare a fare qualcosa di concreto per le persone ricoverate: andiamo come volontari nel reparto di oncologia pediatrica per donare un po' di supporto morale, raccontando la nostra esperienza personale e cercando di strappare qualche sorriso quando possibile, anche regalando qualche giocattolo. Ricevere poi i loro messaggi di ringraziamento, sapere che in qualche modo è servito ad affrontare meglio il percorso di cure, è sempre una grande gioia. Cerchiamo di fare il poco che possiamo. 

Lo sport è una tua grande passione. Com’è nato questo interesse?

Lo sport è sempre stato una parte fondamentale della mia vita, fin da quando ero piccolo. Ho una passione viscerale per il calcio. Ho giocato a livello agonistico per tanti anni, finché purtroppo mi sono rotto un ginocchio e ho dovuto smettere. Anche se non posso più praticare questo sport, sento sempre il bisogno di tenere attivi corpo e mente, per questo mi sono appassionato alla palestra. Allenarmi è diventata un'altra valvola di sfogo per me e mi aiuta a rimanere attivo sotto tanti aspetti: fisico, mentale ed emotivo.  

Come sei arrivato a lavorare per Amazon e quali sono state le tue prime impressioni? 

Sono arrivato a lavorare in Amazon perché cercavo maggiore stabilità lavorativa ed economica. Per diversi anni avevo lavorato con contratti a tempo determinato in un parco divertimenti, senza continuità. Così, con un mio caro amico che si trovava nella mia stessa situazione, abbiamo deciso di candidarci per una posizione. Siamo stati assunti entrambi, e per me è stato molto bello ritrovarmi a lavorare nella stessa sede insieme a lui. Dopo solo un anno di lavoro Amazon mi ha fatto firmare un contratto a tempo indeterminato, come segno di investimento su di me e valorizzazione del merito. Fin dal primo giorno quello che mi ha colpito positivamente è stato trovare un ambiente dinamico e stimolante. Le procedure di lavoro erano molto chiare e l'organizzazione mi è sembrata attenta alla sicurezza e al benessere dei dipendenti. Sono stato accolto con grande disponibilità dai colleghi esperti, che con pazienza mi hanno spiegato tutto aiutandomi a orientarmi rapidamente nelle varie mansioni. In sintesi, posso dire che le mie impressioni su Amazon sono state estremamente positive fin dall'inizio e continuano ad esserlo anche oggi. Ho trovato un ottimo ambiente di lavoro. 

Cosa significa per te ricevere il premio Amazon Stars? Te lo aspettavi? 

Sinceramente non me lo aspettavo proprio questo premio Amazon Stars e questo lo rende ancora più significativo e bello. Vuol dire che ci sono colleghi che mi vogliono davvero bene, ed è una cosa non scontata che mi riempie il cuore. Io non mi sento un eroe o uno che fa chissà cosa di speciale. Nel mio piccolo faccio solo quello che posso per dare una mano, cercando di essere disponibile con tutti. 

Hai dei sogni o progetti futuri che vorresti realizzare? 

Dopo le difficoltà che ho passato, quello che desidero di più è poter trovare serenità e stabilità. In famiglia abbiamo attraversato momenti molto duri recentemente. Esperienze simili ti fanno capire quanto sia prezioso potersi circondare dell'affetto delle persone care. Per il futuro, uno dei miei sogni è quello di creare una mia famiglia: ciò che conta davvero è coltivare le relazioni con gli amici e i familiari. In generale, penso che tutti dovremmo impegnarci per fare del bene, godendoci la vita senza farci assorbire eccessivamente dagli aspetti materiali. La vita è imprevedibile, le cose veramente importanti sono altre.