Il Frosinone spreca, la Roma ringrazia: i giallorossi vincono 3-0. Le pagelle
Gli ospiti hanno la meglio grazie ai gol di Huijsen, Azmoun e Paredes
Altra partita persa in maniera incredibile dai giallazzurri che dominano ma chiudono sotto il primo tempo e poi subiscono altri due reti nella ripresa. Il Frosinone tira tanto, colleziona 10 calci d'angolo, ma non riesce a trovare la via del gol anche e soprattutto per la scarsa precisione dei suoi attaccanti. E così la Roma ne approfitta e porta a casa tre punti dallo Stirpe.
Cronaca - Grande inizio del Frosinone che va vicino al gol in due occasioni, entrambe sventate da Svilar. La prima se la crea Soulé calciando dal limite, ma il portiere giallorosso la para all'ultimo. La seconda occasione arriva alla mezz'ora: su una mischia da corner, Kaio si avventa sul pallone facendosi però parare il tiro da Svilar. Sulla respinta la punta giallazzurra la spedisce clamorosamente fuori.
Nel finale il gol della Roma: discesa di Huijsen che supera Kaio e arriva al limite dove trova una conclusione perfetta che finisce alle spalle di Turati. Nel secondo tempo la Roma addormenta la partita ed il Frosinone sparisce dal campo, non riuscendo più a trovare gli spazi per far male ai giallorossi. Al minuto 71 raddoppio della Roma: tiro di Cristante dalla distanza che Turati para, respingendo però la palla sui piedi di Azmoun che ringrazia e segna.
Passano solamente dieci minuti quando il Frosinone subisce il tris: tiro di Baldanzi parato con la mano da Okoli e rigore Roma. Sul dischetto si presenta Paredes che spiazza Turati. Il Frosinone spreca troppo in avanti e la paga cara. Altra sconfitta e situazione che si fa sempre più grigia.
Tabellino Frosinone-Roma 0-3
FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Lirola (22’ st Caso), Monterisi, Okoli, Valeri; Brescianini (22’ st Harroui), Mazzitelli; Gelli, Reinier (30’ st Barrenechea), Soule (42’ st Seck); Kaio Jorge (22’ st Cheddira).
A disposizione: Cerofolini, Frattali, Pahic, Baez, Ibrahimovic, Kvernadze.
Allenatore: Di Francesco.
ROMA (4-2-3-1): Svilar; Kristensen (22’ st Celik), Mancini, Huijsen (1’ st Llorente), Angelino (37’ st Smalling); Paredes, Cristante; Baldanzi (37’ st Aouar), Azmoun, El Shaarawy; Lukaku (1’ st Pellegrini).
A disposizione: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Renato Sanches, Dybala, Spinazzola, Bove, Zalewski
Allenatore: De Rossi.
Arbitro: signor il signor Antonio Giua di Olbia; assistenti Alessio Berti di Prato e Mauro Vivenzi di Brescia. Quarto Uomo Matteo Marcenaro di Genova; Var Aleandro Di Paolo di Avezzano (Aq), Avar Eugenio Abbattista di Molfetta.
Marcatore: 38’ pt Huijsen (R), 26’ st Azmoun (R), 36’ st Paredes (R)
Pagelle: Kaio sprecone, Turati impreciso
Turati 5: sul primo gol può poco o nulla, su quello di Azmoun ha grandi responsabilità respingendo male un tiro centrale di Cristante.
Lirola 6: buona partita dell'ex Sassuolo, anche se cala nella ripresa (Harroui 6: arriva alla conclusione un paio di volte ma è poco preciso).
Okoli 6: tiene a bada agevolmente Lukaku. Nella ripresa è lui a far fallo di mano in occasione del rigore.
Monterisi 6: non ha gravi responsabilità sui gol.
Valeri 6: si vede che la condizione è in crescendo, protagonista di buoni spunti.
Brescianini 6: bene come diga in mezzo al campo, bravo anche ad inserirsi negli spazi (Caso 5.5: non si vede praticamente mai).
Mazzitelli 6: autore di un'ottima partita ma fa passare troppo facilmente Hujisen in occasione del primo gol.
Gelli 6: bene nel primo tempo, cala nella ripresa come tutto il Frosinone.
Reinier 6: tanti recuperi sulla trequarti. Apparso in buona forma dopo diverse partite dove non era stato chiamato in causa (Barrenechea SV).
Kaio 5: si divora due gol clamorosi nel giro di pochi secondi. Un'occasione che poteva cambiare il corso della partita (Cheddira 5.5: entra ormai a partita compromessa, non riesce mai a rendersi pericoloso).
Soulé 6.5: il migliore nel Frosinone. Va vicino al gol con due conclusioni da fuori area sullo 0-0 (Seck SV).
Di Francesco 5.5: la sua squadra domina il primo tempo, ma nella ripresa De Rossi mette un centrocampista in più per Lukaku e di fatto il Frosinone esce dal campo. Discutibile l'ingresso di uno spento Caso e quello tardivo di Barrenechea quando era evidente che il centrocampo canarino era in sofferenza.
