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Domenica, 28 Aprile 2024
Sport Cassino

Cassino, Campionati Nazionali di Corsa Campestre, un successo

Cassino ottiene anche l’assegnazione dei Campionati Mondiali Universitari di Corsa Campestre

“È andata oltre ogni previsione positiva. Ha funzionato tutto bene. Abbiamo ricevuto i complimenti della FIDAL e dei partecipanti. Cassino per due giorni è stata sotto i riflettori dell’Italia intera. Domenica mattina RAI Sport ha trasmesso in diretta le gare che hanno visto in campo atleti di fama internazionale come Nadia Battocletti per citarne solo una”. Non nasconde l’emozione il Presidente del CUS Carmine Calce dopo un fine settimana a dir poco impegnativo che ha visto gareggiare presso il Campus della Folcara circa 3000 atleti provenienti da tutta Italia. Insieme a loro sono arrivati a Cassino gli staff tecnici, le famiglie dei partecipanti, i giudici di gara e poi i rappresentanti degli organi della FIDAL, a cominciare dal Presidente Stefano Mei. Gli alberghi di Cassino hanno registrato il tutto esaurito. “Per poter accogliere tutti al meglio – racconta il Presidente Calce – abbiamo dovuto chiedere supporto alle strutture alberghiere di Formia, Gaeta e siamo arrivati addirittura a Venafro. A dimostrazione che questi eventi sono importanti anche per la promozione del territorio.  Un lavoro organizzativo immane – continua - che ha dato i suoi frutti. Per questo devo ringraziare tutta la grande famiglia del CUS, l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, i tanti tirocinanti che hanno dato il loro contributo, il Comune, la Regione Lazio, DISCO Lazio e gli sponsor che ci hanno sostenuto, in primis la Banca Popolare del Cassinate, la SKF, Gemar, Telaro, Caffè e Sfogliatelle, Pura servizi, KoperTek ed Eco Liri”. Un evento sportivo che si è inserito nelle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario delle distruzioni di Montecassino e Cassino. Gli atleti hanno gareggiato anche in memoria dei tanti giovani che durante la Seconda guerra mondiale persero la vita su questi stessi campi per donarci la libertà. La Festa del Cross si è celebrata sabato sera nella centralissima Piazza Diamare con l’inaugurazione dei Campionati. Alla presenza delle più importanti autorità si è tenuto il giuramento dell’Atleta e del Giudice. Un momento suggestivo reso ancora più emozionante perché accompagnato dall’accensione della “Fiaccola pro Pace et Europa Una” e dall’Inno di Mameli” suonato dalla Banda “Don Bosco Città di Cassino”. E per l’occasione non poteva mancare una rappresentanza del Corteo Storico “Terra Sancti Benedicti” che si è esibito con un assolo di tamburi. A sfilare in piazza gli atleti di tutte le regioni d’Italia, un pullulare di accenti diversi, da quelli del nord, del centro e del sud. Testimonial della serata l’atleta Pietro Arese, mezzofondista e siepista italiano, detentore della seconda prestazione italiana di sempre nei 1.500 metri piani in occasione dei campionati mondiali di Budapest 2023. “Mi sembra strano – ha raccontato alla giornalista Laura D’Onofrio che lo ha intervistato – ritrovarmi oggi ad essere il testimonial di un evento sportivo. A tutti gli atleti miei coetanei presenti qui questa sera consiglio di decidere sempre con la propria testa e fare sempre le proprie scelte senza condizionamenti esterni. A loro il mio in bocca al lupo”. La serata è terminata con uno spettacolo di fuochi pirotecnici. A conclusione dei Campionati invece è arrivata una notizia che ha il sapore della ciliegina sulla torta:  la Fidal ha comunicato di aver scelto Cassino come sede per i Campionati Mondiali Universitari di Corsa Campestre. “Una notizia che attendevamo da un po' – dichiara Carmine Calce – ma riceverla in questo momento rende completa la nostra gioia e rende merito al nostro lavoro. Nel 2026 Cassino sarà al centro del Mondo”.

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