Il muratore di Sora, condannato a venticinque anni di carcere per aver ucciso di botte e murato in una cantina la donna, è stato stroncato da un malore. Da tre anni era ai domiciliari per motivi di salute
I giudici della Corte Suprema potrebbero confermare la decisione della Corte d'Appello
e il ragazzo potrebbe dover scontare fino a quattordici anni di carcere
Tonino Cianfarani, il manovale che ha ucciso la donna e poi ha murato il corpo in cantina, malato da qualche tempo, per decisione del Giudice, deve essere curato a casa