Morto in carcere, il Gup riapre il caso di Mimmo D'innocenzo
La decisione è arrivata dopo una lunga camera di consiglio: la famiglia aveva fatto opposizione alla richiesta di archiviazione arrivata dopo una lunga indagine della Procura
La decisione è arrivata dopo una lunga camera di consiglio: la famiglia aveva fatto opposizione alla richiesta di archiviazione arrivata dopo una lunga indagine della Procura
Angelo Massaro, segretario generale della provincia di Frosinone, illustra dati alla mano la criticità quotidiana degli addetti ai lavori e la mancanza di strutture detentive per chi ha problemi psichici
L'ennesimo episodio di violenza nel carcere di Frosinone. La denuncia arriva dalla Fns Cisl tramite il segretario Massimo Costantino
Questo è uno dei diversi progetti proposti e attuati nella struttura che mirano ad avere una ricaduta positiva sulla formazione professionale dei detenuti e sulle prospettive occupazionali.
Da quanto riportato dal quotidiano olandese ‘De Telegraaf’ , il centrocampista viaggiava ad una velocità di oltre 200 km orari e con il tasso alcolemico due volte più del consentito
A raccontare il dramma vissuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere è un ventisettenne di Isola del Liri che nell'aprile del 2020 ha vissuto, insieme ad altre decine di detenuti, un vero e proprio incubo
Proseguono con successo gli spettacoli allestiti dalla compagnia teatrale Errare Persona che punta alla socializzazione ed alla crescita culturale di chi trascorre la vita dietro le sbarre
Il dirigente sanitario picchiato da un detenuto ha dovuto ricorrere alle cure dei colleghi del pronto soccorso. La denuncia della Fns Cisl
La Procura di Frosinone ha affidato la ricostruzione della scena del crimine agli esperti del Reparto Investigazioni Scientifiche che indagheranno unitamente a Squadra Mobile e Polizia Penitenziaria
Tre le persone che hanno rischiato di morire, una attinta alla coscia è stata trasferita d'urgenza ed operata. La pistola che il ventottenne napoletano aveva con se è stata 'recapitata' di notte con l'ausilio di un drone
È accaduto ieri pomeriggio nel penitenziario di via Cerreto a Frosinone. Il ministro Cartabia invia il capo del Dap
La casa circondariale di via Cerreto a Frosinone nuovamente al centro di aspre polemiche da parte del sindacato Fns Cisl Lazio per la carenza di personale e il sovraffollamento
Le sigle sindacali Sappe – Osapp – Uil – Sinappe, Uspp e FNS Cisl – che da mesi stanno evidenziando la situazione critica – seppur apprezzando l’impegno preso dal Sig. Provveditore, hanno ribadito che la protesta in atto continuerà
D.S.M. già sottoposto al regime degli arresti domiciliari e censito per reati in materia di estorsione, incendio doloso, danneggiamento e porto abusivo di armi è stato portato ad Isernia per scontare la pena
Giacomo Golluccio di 45 anni, agente della Penitenziaria in servizio a Caserta, ha ottenuto il beneficio dei domiciliari. Indagato un 55enne sempre residente nella città martire. L'accusa per tutti è quella di tortura, maltrattamenti, lesioni e depistaggio
Il risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione della dr.ssa Donatella Pede, del dr. Ugo Germanò e del dr. Raffaele Pezzella
La casa circondariale della città martire risulta tra quelle con la maggior percentuale di vaccinazioni. Calo dei casi di positività. Il garante Anastasìa: “Significativo successo della campagna vaccinale, ora riparliamo di attività trattamentali e colloqui”
Nella giornata di ieri un agente della polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto. Purtroppo già nei giorni scorsi si erano verificate altre aggressioni
"Attraverso la cultura e l’arte quali strumenti di integrazione, questo progetto aiuta i detenuti a recuperare le loro abilità, a sviluppare nuove competenze e a sentirsi parte utile e attiva sia della realtà in cui sono inseriti che della società"
I detenuti del penitenziario di via Sferracavalli alle 19 hanno dato vita ad una manifestazione pacifica ma che non è passata inosservata. L'area esterna monitorata dalla Polizia di Stato
Tra gli appartenenti al sodalizio criminale anche un agente della Polizia Penitenziaria del carcere di Frosinone che portava droga, schede sim e cellulari nelle celle
Il Garante Anastasìa: “Una presenza importante, soprattutto in un momento come questo, in cui l’emergenza Covid ha reso meno frequenti i contatti con familiari, associazioni e legali di fiducia”. A marzo, a tal proposito, non erano mancate accese proteste
Nascosti nelle porti intime dell'uomo sono stati rinvenuti 2 micro-telefonini cellulari completi di sim-card, caricabatterie, cavetti usb e oltre 100 pasticche di medicinali vari. Gli agenti non hanno riportato lesioni gravi
Il sindacato di Polizia Penitenziaria lancia l'allarme: "Gli agenti non sono più in grado fisicamente e psicologicamente di sorvegliare 486 detenuti anche pericolosi".
A scoprire il tentativo di ingresso del sofisticato mezzo di comunicazione nel carcere ciociaro sono stati gli agenti della Polizia Penitenziaria