Raccapricciante la descrizione da parte del medico legale che ha parlato di una pressione sulla bocca di oltre sette minuti. Donatella Di Bona, assassina reo confessa, poteva essere fermata dal padre del piccolo
Nell'udienza davanti al Gup nominati i periti che dovranno accertare se Donatella Di Bona al momento dell'uccisione del bimbo fosse capace di intendere e volere. Si inizia il 21 maggio.
La donna, accompagnata dai Carabinieri del Norm di Cassino e dal suo avvocato, ha potuto prendere gli effetti personali ed i giocattoli del bimbo assassinato a soli due anni dalla madre e dal padre
Le perizie consegnate al magistrato titolare dell'indagine hanno accertato la presenza dello stesso terriccio sulla maglietta indossata dal bambino assassinato lo scorso aprile a Piedimonte San Germano. La madre ed il padre sono in carcere.
La ventottenne di Piedimonte San Germano nel corso dell'interrogatorio che si è svolto la scorsa settimana nel carcere di Rebibbia ha ricostruito le fasi salienti dell'infanticidio
La prossima settimana i carabinieri effettueranno dei prelievi di terriccio nel luogo dove sarebbe avvenuto l'assassinio del bimbo. Intanto questo pomeriggio, a Piedimonte, sarà celebrata una messa in ricordo del piccolo morto un mese fa
Il passaggio della macchina di Nicola Feroleto nella zona industriale di Piedimonte sarebbe stato immortalato da un sistema di videosorveglianza. L'orario rientrata nella fascia sospetta e smonta l'alibi dell'uomo
I frammenti sono stati isolati grazie al luminol e saranno presto esaminati. L'importanza di questa scoperta potrebbe cambiare anche il quadro probatorio. Intanto la madre, Donatella Di Bona, cambia versione e accusa Nicola Feroleto
Palloncini bianchi, azzurri e giocattoli posizionati in tutta piazza Municipio davanti l'ingresso della chiesa dell'Assunta. Tanta gente comune ed i sindaci della zona per l'ultimo saluto al bimbo ucciso dalla mamma
Il sindaco di Piedimonte San Germano ha proclamato per domani giorno dei funerali del bimbo, assassinato dai genitori, il lutto cittadino. Picchetto d'onore di Vigili del Fuoco e Carabinieri
Nicola Feroleto ha nuovamente cambiato versione. L'avvocato D'Anna parla di un uomo confuso ma ad incastrarlo è una conversazione con la moglie Anna avvenuta nella sala d'aspetto della caserma dei carabinieri di Cassino.
Il magistrato non intende rilasciare al momento il nulla osta. Le indagini sono in corso e potrebbero essere necessari altri accertamenti. Il padre dal carcere cambia versione e scoppia a piangere. Lunedì l'interrogatorio di convalida con il Gip Scalera
Nicola Feroleto, secondo le quanto emerso dalle indagini, avrebbe ucciso il bambino di soli 28 mesi, insieme alla madre che da due giorni è in carcere. In un'intervista racconta che se fosse stato presente avrebbe salvato il figlio