Acuto, arrestato a Fiuggi un uomo del posto per minaccia, violazione di domicilio percosse e danneggiamento
I Carabinieri della Stazione di Acuto, Compagnia di Anagni, in Fiuggi, traevano in arresto un 48enne di Acuto per “minaccia, violazione di domicilio, percosse e danneggiamento”.
I Carabinieri della Stazione di Acuto, Compagnia di Anagni, in Fiuggi, traevano in arresto un 48enne di Acuto per “minaccia, violazione di domicilio, percosse e danneggiamento”. L’uomo già denunciato dalla sua ex consorte lo scorso mese di febbraio per “maltrattamenti in famiglia” con conseguente emissione di decreto di allontanamento con divieto di avvicinamento all’abitazione familiare, dopo aver sfondato la porta dell’abitazione con calci e pugni, percuoteva e minacciava di morte con un coltello un conoscente della moglie presente al momento in casa, allontanandosi subito dopo con il figlio minore. I militari operanti, immediatamente allertati dalla vittima, riuscivano a bloccare il predetto in Fiuggi e dopo aver affidato il minore alla madre lo traevano in arresto.
A Ferentino, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di un predisposto servizio per il controllo del territorio, traevano in arresto un 46enne del luogo poiché resosi responsabile del reato di “furto in abitazione” e “violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale” cui era sottoposto che gli faceva divieto di allontanamento dal comune di residenza. Il prevenuto, in violazione della predetta misura di prevenzione, si recava in Frosinone ove perpetrava un furto in abitazione. Lo stesso, dopo un breve inseguimento, veniva bloccato dai militari operanti e tratto in arresto. La refurtiva, consistente in una borsa con all’interno denaro e documenti vari, veniva recuperata e restituita all’avente diritto.
COMPAGNIA DI ALATRI
I Carabinieri i della Stazione di Vico nel Lazio, Compagnia di Alatri, a conclusione di attività info-investigativa intrapresa a seguito di alcuni furti perpetrati in quella giurisdizione, deferivano in stato di libertà un 57enne del luogo poiché resosi responsabile del reato di “ricettazione”.
Lo stesso, durante un controllo eseguito dai militari operanti presso un’abitazione in corso di ristrutturazione, veniva trovato in possesso di un trapano a percussione risultato provento di furto commesso in quel centro il 6 aprile 2012. La refurtiva rinvenuta veniva restituita all’avente diritto.
COMPAGNIA DI CASSINO
Nella mattinata odierna, i militari della Compagnia di Cassino, unitamente a personale del NAS di Latina e dell’A.S.L. di Cassino e Sora, nell’ambito di un predisposto servizio teso alla verifica dell’osservanza delle norme igienico sanitarie e amministrative, procedevano al controllo di una struttura socio-assistenziale, riscontrando che la stessa confezionava e somministrava vitto agli ospiti presenti, senza la necessaria autorizzazione S.C.I.A. sanitaria poiché mai ottenuta. A seguito di ciò, veniva disposta la sospensione dell’utilizzo della mensa, del laboratorio cucina e del locale deposito alimenti nonché rilevate infrazioni amministrative in via di quantificazione.
COMPAGNIA DI SORA
Nella mattinata di ieri 11.05.2014, in Isola del Liri, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Sora, nel corso di un predisposto servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, traevano in arresto un 57enne residente in Provincia poiché sorpreso mentre cedeva un grammo di eroina ad un giovane del luogo.
Nel corso delle operazioni, venivano rinvenuti presso la sua abitazione ulteriori grammi 3 di analoga sostanza, già divisi in dosi nonché materiale vario atto al confezionamento. La sostanza stupefacente ed il materiale rinvenuto venivano sequestrati mentre l’assuntore veniva segnalato alla Prefettura di Frosinone.
Nella mattinata di ieri, personale del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora rappresentava alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Sora il medicamento di un giovane 25enne del luogo, colpito da arma da taglio. Presso il citato nosocomio si portava immediatamente una pattuglia del NORM unitamente al Comandante della Stazione che invitavano il ferito, una volta dimesso, presso gli uffici dell’Arma per chiarire l’accaduto. Il giovane riferiva che verso le ore 03.00 dopo aver trascorso la serata nei locali di Sora bevendo con degli amici, discuteva animatamente con un 21enne anch’egli del luogo, che lo provocava per futili motivi. Nel corso dell’accesa discussione i due si appartavano in un vicino vicolo dove però dalle parole passavano alle mani. I ricordi del giovane al momento affievoliti, non ricordava con precisione l’evento e soltanto nella mattinata, dopo essersi svegliato, si accorgeva del sangue presente sulle lenzuola e di avere nella zona lombare una ferita da taglio. Dalla ricostruzione dei fatti e dalle indicazioni fornite dal giovane, si riusciva a individuare il 21enne che ammetteva di aver partecipato alla lite paventando che la ferita riportata dal 25enne poteva essere stata causata da oggetti metallici presenti sul luogo della lite. Nel corso delle operazioni i militari operanti, non rinvenendo l’arma né sulla persona né presso il domicilio del 21enne, deferivano lo stesso per “lesioni personali aggravate”.
