Fiuggi, allontanata una romena. Boville, denunciati 8 giovani

Fiuggi, i Carabinieri della locale Stazione, comnpagnia di Alatri, nel corso di servizio per il controllo del territorio teso alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, intercettavano e controllavano una cittadina romena domiciliata a Roma e già censita, mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di obiettivi sensibili di quel Centro. Ricorrendone i presupposti di legge, la stessa veniva proposta per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;

COMPAGNIA DI CASSINO

Piedimonte San Germano, i militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli del NORM della Compagnia di Cassino, nel corso di predisposto servizio per il controllo del territorio, traevano in arresto nella flagranza dei reati di “concorso in furto aggravato e rapina impropria”, G.U., 26enne e I.R., 21enne, entrambi di Cassino e già censiti. I predetti, dopo aver trafugato un portafoglio custodito all’interno di un’autovettura Volkswagen Golf parcata nei pressi di un bar sito in quel centro, venivano inseguiti e bloccati dal proprietario del veicolo. Il 26enne allo scopo di dileguarsi per le vie del centro con la refurtiva minacciata e spintonava il derubato. L’immediato intervento dei militari operanti permetteva di bloccare e trarre in arresto i malviventi. La refurtiva interamente recuperata veniva restituita al legittimo proprietario, mentre gli arrestati venivano tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo;

Atina, i militari della locale Stazione, nel corso di predisposto servizio per il controllo del territorio, deferivano in stato di libertà per il reato di “guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti” un 39enne domiciliato in San Biagio Saracinisco già censito. Il predetto, intercettato e controllato alla guida della propria autovettura Fiat 500, risultava a seguito di accertamenti effettuati presso l’Ospedale civile di Cassino positivo al test per i cannabinoidi. Nella circostanza il documento di guida veniva ritirato;

COMPAGNIA DI SORA

mattinata odierna in Isola del Liri, i militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli del NORM della Compagnia di Sora, a conclusione di attività info-investigativa deferivano in stato di libertà 8 (otto) giovani di Boville Ernica di età compresa tra i 20 ed i 30 anni per i reati di “lesioni personali aggravate e danneggiamento in concorso” in danno di tre persone di nazionalità albanese e di un noto locale pubblico del luogo. L’episodio risale allo scorso mese di aprile quando un gruppo di ragazzi provenienti da Boville Ernica aggrediva violentemente, per futili motivi, tre ragazzi albanesi. Questi, per sfuggire agli aggressori, si rifugiavano all’interno del locale pubblico che rimaneva danneggiato a seguito della furia dei denunciati. I tre ragazzi, a seguito alle lesioni riportate, erano costretti alle cure del personale del pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Sora. Gli autori dell’azione delittuosa venivano individuati grazie all’attenta analisi di filmati ripresi dalle telecamere a circuito chiuso, nonché dalle individuazioni fotografiche eseguite dai testimoni dell’evento;

in località Pantano di Sora, i militari della locale Stazione, collaborati da personale della Polizia locale, al termine di preliminari accertamenti, deferivano in stato di libertà un imprenditore sorano, per aver realizzato una struttura di 200 mq circa in legno, con base in cemento, su terreni confiscati ed intestati all’erario dello stato. La struttura veniva posta sotto sequestro mentre proseguono le indagini al fine di identificare eventuali correi;

decorsa notte, i Reparti dipendenti della Compagnia Carabinieri di Sora, nel corso di un servizio a largo raggio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in occasione delle vacanze estive, intercettavano e controllavano nelle vicinanze di abitazioni isolate un 45enne ed un 53enne entrambi della provincia di Salerno già censiti. Ricorrendone i presupposti di legge gli stessi venivano proposti alla Questura di Frosinone per l’irrogazione del F.V.O. con divieto di ritorno nel comune di Sora e Fontana Liri per anni tre.

Nel corso del servizio venivano altresì:

controllati nr. 47 veicoli;

identificate nr. 62 persone;

elevate nr. 4 infrazioni al C. d. S.;

controllati nr.1 esercizio pubblico;

COMPAGNIA DI PONTECORVO

Esperia, i militari della locale Stazione fattivamente collaborati da quelli del NORM della Compagnia di Pontecorvo, traevano in arresto un 51enne del luogo, ritenuto responsabile dei reati di “violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali”. I Carabinieri, intervenuti a seguito di una richiesta pervenuta al 112, accertavano che l’uomo in una piazza di quel centro in preda ad uno stato di particolare agitazione psico-emotiva aveva immotivatamente aggredito un giovane residente a Pontecorvo, causandogli lesioni al volto giudicate guaribili in gg. 4 e danneggiandogli con un barra di ferro l’autovettura.

Nella circostanza i militari, nonostante i reiterati tentativi di ricondurre alla ragione il prevenuto, venivano a loro volta aggrediti, tanto che al fine di evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare procedevano all’arresto del soggetto poiché ritenuto responsabile dei reati di violenza a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali (anche i due militari erano costretti alle cure dei sanitari per le lesioni riportate). L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando Stazione Carabinieri di Pontecorvo in attesa del rito direttissimo.