Paliano, arrestato 64enne con a casa 4 fucili non denunciati

Nella mattinata di martedì a Paliano, i carabinieri della locale Stazione, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio, tesi a contrastare la commissione dei reati in genere, traevano in arresto un 64enne del luogo, poiché resosi responsabile del reato di “detenzione e trasporto illegale di armi comuni da sparo”.

Lo stesso, nel corso di una perquisizione domiciliare, veniva sorpreso in possesso di 4 fucili da caccia già appartenuti al defunto genitore e mai regolarizzati. Il predetto, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

COMPAGNIA DI CASSINO

Proseguono incessantemente i servizi di prevenzione nel territorio cassinate, disposti dal Comando Compagnia e tesi alla captazione di soggetti di interesse operativo nonché a contrastare la commissione dei reati predatori. Nella decorsa notte, Il personale della Compagnia di Cassino, infatti, nell’espletamento di tale attività preventiva:

- traevano in arresto poiché colti nella flagranza di reato di “furto aggravato”, in concorso tra loro, un 59enne ed un 30enne del luogo. I suddetti venivano bloccati dai militari operanti mentre tentavano un furto presso un supermercato sito nella “città martire” Gli stessi, ad espletare formalità di rito, su disposizione dell’A.G. venivano tradotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo che sarà celebrato nelle prossime 48 ore.

Il veicolo utilizzato, inoltre, veniva sottoposto a sequestro amministrativo in quanto sprovvisto di assicurazione obbligatoria. Deferivano in stato di libertà, alla competente A.G., un 50enne di Napoli, poiché resosi responsabile dei reati di “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli” ed “uso di atto falso”. Il predetto, controllato nel parcheggio antistante un’attività commerciale (sita in Cassino) a bordo della propria autovettura, a seguito di perquisizione veicolare, veniva trovato in possesso di arnesi atti allo scasso, che venivano contestualmente sottoposti a sequestro.

I successivi controlli sul veicolo permettevano di accertare che il prevenuto circolava anche con la documentazione assicurativa falsificata e pertanto il veicolo veniva sottoposto a sequestro.

Inoltre, nei confronti dello stesso, veniva inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel Comune di Cassino per anni tre