rotate-mobile
Nord Ciociaria Paliano

Paliano, celebrato in Piazza Pertini il 25 Aprile con tanti giovani

Con un interessante dibattito che si è svolto in Piazza Sandro Pertini con il confronto fra giovani, si sono svolte le celebrazioni del 25 Aprile alla presenza del vice sindaco Valentina Adiutori, affiancata dal Sindaco Domenico Alfieri, dal...

Con un interessante dibattito che si è svolto in Piazza Sandro Pertini con il confronto fra giovani, si sono svolte le celebrazioni del 25 Aprile alla presenza del vice sindaco Valentina Adiutori, affiancata dal Sindaco Domenico Alfieri, dal Presidente del Consiglio Comunale Avv. Ficoroni e dall’assessore Campoli ma soprattutto di tanti studenti. E' stata questa l'occasione per evidenziare i valori del 25 aprile: "Sono passati settant'anni dalla conclusione del secondo conflitto mondiale che ha visto morire milioni e milioni di uomini tra militari e civili. L'approccio con la storia si ha attraverso i libri, si studia, si analizza sempre con una certa distanza quasi fossero, uomini e storia, due situazioni distinte, eppure a scriverla siamo noi che con le nostre azioni, con le idee veicoliamo percorsi e siamo i primi attori. Se oggi viviamo in uno stato libero e democratico è perché settant'anni fa abbiamo cambiato la Storia".

Poi si è passati ad ascoltare i ragazzi ed alla premiazione del concorso rivolto alle scuole ‘Alle origini della Resistenza. I partigiani e la conquista della libertà’. Subito dopo è stato presentato il libro ‘In conflitto. Generazioni a confronto’.Testimonianze della seconda guerra mondiale’ realizzato dalle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di Paliano coordinati dalla Dott.ssa Viviana Minori;

Poi ancora la presentazione del lavoro di Roberto Salvatori ‘Caduti e dispersi palianesi nella seconda guerra mondiale”. Per non dimenticare. Poi tutti insieme si è andati in corteo presso il monumento dei caduti di Viale Umberto per la deposizione della corona d'alloro accompagnati dalla banda musicale di Paliano e il picchetto in armi dell’istituto di pena.

Però, a nostro avviso, si è persa l’occasione per parlare dell’eccidio che fecero alcuni presunti partigiani, armati di tutto punto con fucile mitragliatore e pistole la Domenica del 4 Giugno 1944 che si presentarono nella frazione di Santa Maria Pugliano, fecero irruzione nell’esercizio commerciale di sale e tabacchi dei fratelli Imperoli. Guido di circa 40 anni e Gina 31 anni ed insieme a loro vi era anche una giovanissima parente Amalia Cenciarelli neanche 20enne furono trascinati con forza nel vicino bosco e barbaramente trucidati, le due donne furono anche violentate prima di essere uccise. I presunti partigiani poi furono condannati per i reati minori e invece condonati per l’omicidio o l’eccedio grazie al condono emanato dal Ministro della giustizia di allora Palmiro Togliatti.

Giancarlo Flavi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paliano, celebrato in Piazza Pertini il 25 Aprile con tanti giovani

FrosinoneToday è in caricamento