rotate-mobile
Nord Ciociaria Paliano

Paliano, un mezzo flop la Pasquetta alla Selva. Solamente 2.000 persone sui prati ma senza servizi

E’ stato un mezzo flop la prima apertura del Parco Naturale la Selva del 2015 nel giorno di pasquetta, la prima della gestione comunale di Domenico Alfieri e della sua giunta.

E’ stato un mezzo flop la prima apertura del Parco Naturale la Selva del 2015 nel giorno di pasquetta, la prima della gestione comunale di Domenico Alfieri e della sua giunta.

Nonostante il comune avesse assicurato i servizi essenziali quali: bagni pubblici, Protezione Civile e Croce Rossa per il resto il nulla più completo: sono mancati gli espositori di prodotti locali, è mancata un’organizzazione che sapesse richiamare gente come negli anni passati, d’altronde anche il cattivo tempo dei giorni precedenti ha reso difficile e praticamente impossibile che si registrasse il pienone. Una nota positiva è stato il manifesto a firma dell'assessorre all'ambiente posto e distribuito all'ingresso del parco che invitava il visitatora a fare la raccola differenziata: “Benvenuto nel monumento naturale “la Selva” di Paliano. Molti, come di consueto, i palianesi che hanno scelto la selva per la scampagnata di Pasquetta ed anche per loro è stato veramente brutto trovare la desolazione più completa (parliamo a livello di servizi): non un piccolo bar aperto per un gelato ai bambini, tutto sulle spalle dei due Guardia Parco Regionali e della Polizia Locale, che si sono fatti a pezzi per non far accendere fuochi per terra ma solo negli appositi spazi.

Il Sindaco, presente nel parco insieme a molti altri componenti della sua maggioranza, ci ha detto che per il 25 Aprile e il 1 Maggio prossimo la situazione sarà differente, perché il comune penserà a tutto e si sta cercando di trovare un accordo con la regione più consono alla bisogna. Inoltre, ha specificato che: "Nonostante il tempo non sia stato dei migliori, oggi una bella Pasquetta da ricordare a La Selva, con tanta gente. I ringraziamenti sono d'obbligo, alla Croce Rossa di Paliano, alla Protezione Civile Paliano Vrs, alle Forze dell'Ordine, alla Polizia Locale all' Avr e alle Guardie Parco. Ci scusiamo per la chiusura del Bar che non è dovuta ad una scelta dell'Amministrazione come qualcuno in mala fede vuol far credere in quanto non ha argomenti per criticare, ma alla Agenzia Regionale Parchi che ha competenza sul nostro Monumento Naturale. Stiamo lavorando anche per far si che quel servizio torni attivo, nella legalità e nella trasparenza, valori che devono essere la nostra stella polare..

Stiamo lavorando.. stiamo lavorando affinché La Selva torni agli antichi splendori e non viva solo in giornate come pasquetta.. Ai proclami preferiamo i fatti.. e li faremo.." Ma se fosse vero che la musica cambierà nei prossimi grandi week-end potremmo essere fiduciosi e ci auguriamo che ciò avvenga e che anche il parco possa cominciare a rimettere in moto l’economia locale, almeno quella dei produttori locali. Il Dott. Guido Consoli Direttore ARP Regionale Lazio, che noi abbiamo incontrato in occasione dell’inaugurazione del Borgo dei cartai di Subiaco e con il quale abbiamo scambiato alcune battute ci ha detto che sta lavorando con gli assessorati preposti per cercare di affittare almeno le parti che non costano nulla alla Regione, ma dalle quali solamente incassare, come appunto il ristorante il Cardinale, che è un reddito in entrata per la Regione e che finisce nel calderone regionale. Già basterebbe questo per dare respiro alla gestione del Monumento Naturale e se si aggiungono anche le altre entrate a livello privato forse molto presto si vedrà qualcosa di diverso. Però occorre non perdere più tempo. Occorre farlo in fretta e bene. Si sta perdendo troppa economia per il comprensorio.

Giancarlo Flavi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paliano, un mezzo flop la Pasquetta alla Selva. Solamente 2.000 persone sui prati ma senza servizi

FrosinoneToday è in caricamento