rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Anagni Anagni

Anagni,  incontro Bassetta e Cassinelli (Federlazio) per la zona industriale  

Incontro, lunedì pomeriggio al Comune di Anagni tra il sindaco Fausto Bassetta, gli assessori alle attività produttive Marco Vari e al bilancio Aurelio Tagliaboschi e i vertici di Federlazio Frosinone: il presidente Alessandro Casinelli, il...

Incontro, lunedì pomeriggio al Comune di Anagni tra il sindaco Fausto Bassetta, gli assessori alle attività produttive Marco Vari e al bilancio Aurelio Tagliaboschi e i vertici di Federlazio Frosinone: il presidente Alessandro Casinelli, il direttore Roberto Corbo, Domenico Beccidelli, membro del consiglio direttivo di Anagni e Luciano Fantini, delegato della Giunta Federlazio per il comparto industriale di Anagni.

L’incontro si è aperto con un reciproco in bocca al lupo: sia Bassetta che Casinelli, infatti, sono stati eletti da poco. Diversi gli argomenti cruciali trattati durante l’incontro, tutti relativi alla politica industriale di uno dei territori più fervidi della provincia.

In primis sotto esame è finita la situazione viaria di raccordo all’area industriale. Le strade di servizio alle varie aziende che operano sul territorio, versano in condizioni disastrose. Federlazio e Comune di Anagni ritengono che, così come è stata trovata una soluzione per il rifacimento della rete viaria di raccordo alla zona industriale di Cassino, allo stesso modo la Regione Lazio deve porsi la priorità di reperire risorse anche per Anagni e per il suo distretto. Risorse a dir poco indispensabili, considerando che, così come stanno le cose, senza tali importanti ed urgenti interventi alcune di quelle strade andranno a sicura chiusura per motivi di sicurezza, con grave danno per le aziende.

Seconda questione trattata: il depuratore di Anagni. Acclarato che va data una risposta in termini ambientali rispetto ad un’infrastruttura ferma per anni e che anche le aziende devono fare la propria parte, non si può non tener conto che tale opera è stata progettata venti anni fa ed è quindi dimensionata per il trattamento di una grande mole di acque reflue. All’epoca infatti l’area industriale di Anagni poteva vantare la presenza di una grande realtà come la Videocolor. Oggi il depuratore risulta sovradimensionato, con costi fissi e di esercizio insostenibili per le piccole e medie imprese. Pertanto, di comune accordo, si è deciso di intraprendere iniziative insieme con Asi e Regione Lazio per trovare una soluzione più idonea alle attuali esigenze delle aziende. Un’ipotesi potrebbe essere quella di calmierare, con l’aiuto di contributi regionali, le tariffe a carico degli imprenditori che, tra l’altro, in molti casi hanno già provveduto a realizzare impianti propri.

Terzo punto, l’Accordo di programma. Federlazio e Comune di Anagni ritengono che sia stata un’esperienza positiva che ha il merito di aver creato i presupposti per due importanti progetti presentati da altrettante aziende nell’ambito dei contratti di sviluppo, ma che tuttavia si è rivelata insufficiente a dar risposte al territorio, soprattutto sul fronte occupazionale. Questa risposta, invece, si potrebbe determinare con il coinvolgimento delle tante piccole e medie imprese, ma solo se messe in condizioni di intervenire con bandi e procedure ad hoc, sempre nell’ambito dell’Accordo di programma. Finora questo non purtroppo è stato fatto. Ma Federlazio e Comune di Anagni hanno intenzione di impegnarsi per riaprire un confronto con la Regione con l’obiettivo di riallocare risorse importanti (si pensi ad esempio ai venti milioni di euro ancora a disposizione) che potrebbero essere recuperate e messe a disposizione delle piccole e medie imprese..

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anagni,  incontro Bassetta e Cassinelli (Federlazio) per la zona industriale  

FrosinoneToday è in caricamento