"L'applicazione dell'accordo di Programma per l'area di Lavoro Frosinone - Anagni ancor prima di rappresentare un modello di sviluppo per il territorio deve essere un esempio di costruttiva cooperazione tra tutte le realtà territoriali; istituzioni, comparto imprenditoriale, parti sociali e ben vengano anche gli istituti bancari. Quest'ultimi possono e devono svolgere un ruolo fondamentale e di sostegno alle aziende che, spero a breve, risponderanno alla pubblicazione dei bandi". Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e PMI.

"La crisi giorno dopo giorno scalfisce sempre di più il nostro territorio, quindi prima si riesce a mettere a "sistema" la programmazione prevista dall'accordo, continuando con la cooperazione che ha portato alla firma dello stesso, e prima daremo risposte concrete alle nostre imprese e alle nostre famiglie.

E' da appezzare senza dubbio il lavoro che sta attuando Unindustria sulla sensibilizzazione degli istituti di credito e sull'importanza delle celeri risposte che il sistema creditizio potrebbe fornire alle imprese coinvolte nel provvedimento firmato lo scorso agosto.

Occorre, però, fare in fretta, pertanto credo si opportuno adoperarsi per il rispetto dell'ennesime scadenze, che sarebbero metà dicembre per l'emanazione del piano attuativo e metà gennaio per l'accettazione delle domande. Si sta aprendo una nuova fase di sostegno e rilancio del sistema industriale di un’area pesantemente colpita dalla crisi e che ha ancora bisogno dell'apporto di tutti i protagonisti della fase progettuale. L'obiettivo a quattro mesi dalla stipula del programma è sempre lo stesso: lo sviluppo e la riconversione di una realtà produttiva in serio affanno”