rotate-mobile
Valle Del Sacco

Carpineto, Ninfa e i lepini insieme a expo 2015

Il 20 ottobre all’EXPO di Milano si terrà l’evento di presentazione dei 2 progetti di sviluppo e valorizzazione territoriale denominati: “Ninfa, i Caetani, il Cavata e Foro Appio, dalle colline al mare” e “Destinazione Lepini: strumenti di...

Il 20 ottobre all’EXPO di Milano si terrà l’evento di presentazione dei 2 progetti di sviluppo e valorizzazione territoriale denominati: “Ninfa, i Caetani, il Cavata e Foro Appio, dalle colline al mare” e “Destinazione Lepini: strumenti di comunicazione turistica multimediali”. L’evento si terrà presso il Palazzo Italia nell’area Lazio ed è stato organizzato e coordinato dalla Compagnia dei Lepini, dalla Fondazione Roffredo Caetani e dalla C.C.I.A.A. di Latina, con il supporto e l’assistenza della Regione Lazio e Lazio Innova. Sono 2 nuovi progetti che si occupano di un Territorio particolarmente affascinante e ricco di attrattive ambientali, culturali, enogastronomiche. Un Territorio che si presenta all’EXPO 2015 non solo con la bellezza e ricchezza di beni materiali che si devono promuovere ma con la capacità di elaborare idee e progettualità e di mettere in campo nuove qualità relazionali per un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Il progetto “Ninfa, i Caetani, il Cavata e Foro Appio dalle colline al mare” propone una nuova chiave di lettura per una parte dell’antico feudo dei Caetani, combinando con modalità innovate il Paesaggio, l’Ambiente, i Beni Storici, l’Acqua del fiume Cavata. Una chiave di lettura che permetterà di accedere ad una interpretazione dei fantastici luoghi che compongono una parte del Territorio Pontino e di cogliere con chiarezza le sue chiare e forti correlazioni con i Territori circostanti: la Pianura Pontina e i Monti Lepini. Il progetto “Destinazione Lepini: strumenti di comunicazione turistica multimediale” propone la realizzazione di 5 produzioni video riferite alle eccellenze enogastronomiche dell’area quali: “Il Vino”, “L’Olio”, “I prodotti della Terra”, “I prodotti del Grano”, “I prodotti del Latte”; una Guida turistica in formato e-book ed una “App” gestionale dei contenuti turistici. E’ la prima fase di un intervento più articolato e complesso che ha l’obiettivo di valorizzare ed affermare il territorio dei Monti Lepini quale “Destinazione turistica” che fonda la sua attrattività sulla ricchezza delle tradizioni e delle produzioni enogastronomiche, sulla rilevante quantità e qualità di beni culturali, sulla varietà e specificità delle attrattive naturali e ambientali. Una nuova “Destinazione turistica” basata sulle potenzialità locali, profondamente legate alle radici produttive, sociali e culturali del Territorio. I due progetti saranno presentati e illustrati dal dott. Piergiacomo Sottoriva, Presidente della Fondazione Roffredo Caetani e dal dott. Fabrizio Di Sauro, direttore della Compagnia dei Lepini, preceduti dagli interventi istituzionali del coordinatore per la Regione Lazio di EXPO Quirino Briganti e dal Presidente della C.C.I.A.A. di Latina Vincenzo Zottola. All’evento parteciperanno una delegazione di rappresentanti istituzionali delle Amministrazioni locali dei Comuni dei Monti Lepini dell’area della provincia di Latina e dell’area della provincia di Roma. Secondo Quirino Briganti “L’area dei Monti Lepini ha una caratterizzazione, in termini di prodotti tipici locali, di tradizioni culinarie, di produzioni nel comparto del vino, dell’olio, dell’ortofrutta e delle produzioni bufaline in rilevante crescita qualitativa. I Lepini sono senza dubbio uno dei siti di maggiore interesse naturalistico dell' Antiappennino laziale, gli scenari sono sicuramente tra i più belli del centro Italia. Per le sue originali caratteristiche geologiche, per le sue emergenze botaniche e faunistiche e per la sua produzione tipica viene spontaneo pensare che si tratta di uno dei luoghi più vocati dal punto di vista turistico.Il progetto presentato a Milano intende attivare proprio una nuova relazione virtuosa tra le componenti varie quali la natura, la cultura, i centri storici, le tradizioni, gli usi, i saperi e i sapori con una chiave di lettura culturale unica, d’insieme, come per l’Expo 2015, che propone l’enogastronomia come summa descrittiva e rappresentativa della complessità di un territorio”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carpineto, Ninfa e i lepini insieme a expo 2015

FrosinoneToday è in caricamento