rotate-mobile
Colleferro

Colleferro, pazienti di oncologia sul piede di guerra per l’ennesimo spostamento di un medico

Dal primo ottobre il dottore prenderà servizio nel reparto di medicina ed i pazienti scrivono delle lettere alla dirigenza della Asl Rmg

Ci risiamo. Solamente qualche settimana fa intorno all’ospedale di Colleferro si erano create delle polemiche per i disservizi nell’ambulatorio (e non reparto) di diabetologia con  la denuncia del Consigliere Aldo Girardi e la replica dell’amministrazione Sanna dopo aver ricevuto le rassicurazioni dalla dirigenza della Asl Rmg.

Il trasferimento

Questa volta i disservizi riguardano il reparto di oncologia in quanto dal primo di ottobre, ovvero tra meno di 10 giorni, uno dei tre medici in servizio verrà trasferito a medicina. Questa decisione ha provocato un sussulto tra i pazienti in cura in questo reparto che hanno deciso di scrivere numerose lettere alla dirigenza della Asl per evitare questo trasferimento anche perché oramai si era creato un rapporto di fiducia che fungeva anche da importantissimo supporto psicologico nel lungo e faticoso percorso di cure. Inoltre, non si neanche se questo medico verrà rimpiazzato nel reparto di oncologia.    

La lettera 

“Avendo saputo – si legge in una delle lettere inviate alla Asl ed al nostro giornale - nella sala d’ attesa del reparto oncologico dell’ospedale di Colleferro, dell’imminente trasferimento di uno dei dottori ad altro reparto, sperando che siano soltanto voci di corridoio,vengo a comunicarle il mio dispiacere e credo anche quello di molti altri pazienti del reparto. Dal luglio del 2014, consigliata da illustri dottori a Roma che elogiavano la funzionalità del reparto  e la cortesia di tutti i suoi componenti ho iniziato il mio percorso di cure trovandomi subito a mio agio con tutto lo staff  medico ed infermieristico, in modo particolare con il il dottore che mi segue e con il quale si è instaurato un rapporto di fiducia ed amicizia, cosa essenziale tra paziente e medico, in modo particolare per i malati oncologici. Detto ciò, se quanto sentito corrisponde a verità,vengo a chiedere per me e per molti altri pazienti assistiti in questo reparto, di annullare il trasferimento del dottore e di non operare tagli al personale in un reparto dove trovo e si trova cortesia fiducia e amicizia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colleferro, pazienti di oncologia sul piede di guerra per l’ennesimo spostamento di un medico

FrosinoneToday è in caricamento