Colleferro, Pizzuti: la maggioranza si spacca sulla Zangrilli mentre Sanna tace!

Sugli impianti sportivi continua l’accesa discussione che vedono al centro le dichiarazioni fatte dall’assessore allo sport Sara Zangrilli in rappresentanza di tutta l’amministrazione colleferrina.

Dopo le pesanti smentite incassate dai consiglieri PD e da Santucci e gli attacchi sferrati dai consiglieri d’opposizione Cacciotti e Nappo, quello che più sbalordisce è la mancanza di risposte sia da parte dell’assessore interessato sia da parte del Sindaco Pierluigi Sanna a chiarire una situazione, quantomeno, imbarazzante.

Notata la cosa, proprio su questa verte l’intervento del consigliere Forzista Chiara Pizzuti, che in un comunicato inviato alla stampa, dichiara:

“È oramai chiaro a tutti che sulle questioni relative agli impianti sportivi le posizioni (il plurale è d'obbligo) dell'amministrazione comunale sono diverse e, soprattutto, discordanti.

Autorevoli esponenti della maggioranza hanno infatti pubblicamente smentito le dichiarazioni dell'assessore competente prendendone le distanze in maniera netta mentre gli altri l’hanno lasciata sola. È un fatto serio. Grave.

Non soltanto perché le parole utilizzate per descrivere un mondo, quello dello sport nel suo complesso, sono state pesanti ed offensive ma anche perché non riuscendo ad agire si sta giocando sulla pelle delle persone facendo di tutta l'erba un fascio.

Intanto la Giunta e il Primo Cittadino, di solito estremamente social, non intervengono... forse perché dopo 15 mesi non hanno ancora chiaro come modificare il pessimo regolamento imposto dalla Commissaria prefettizia? Anche. Oppure perché prendere una posizione a pochi giorni dalle elezioni per la Città Metropolitana farebbe cambiare idea a qualcuno sul voto? Probabile.

Non tutti sanno infatti, che domenica prossima i Consiglieri di Roma e dei 120 Comuni della provincia saranno chiamati alle urne per eleggere i rappresentanti della Città metropolitana di Roma capitale e il Sindaco di Colleferro è candidato.

Eh già. Siamo stati un'opposizione fin troppo paziente, lasciando spazio alla 'svolta sana' che in tanti hanno voluto e votato ma che per ora di sano ha avuto ben poco. Immobilismo su tutta la linea.

E non è corretto che i consiglieri apprendano da internet che a breve si discuterà in Consiglio di questioni ambientali solo perché le associazioni, grazie alle quali molti sono stati eletti, sono già state informate. Anche questo è grave.

Avreste potuto dimostrare capacità di programmazione, fermezza, competenza e trasparenza. Non è stato così e le conseguenze le paghiamo tutti.

Dai problemi quotidiani con l'Acea e il trasporto pubblico al decoro urbano, dalle questioni ambientali allo sviluppo urbanistico, dagli impianti sportivi alla manutenzione ordinaria e così via.

Cambiate il passo, i cittadini hanno bisogno di credere ancora che le cose possano migliorare e ciascuno deve fare il proprio meglio perché occuparsi della cosa pubblica non è un doposcuola, non è per tutti ed essere giovani non significa essere bravi.”

Alessandro Verrelli