rotate-mobile
Labico

Labico, riscontrato caso di chikungunya in località Colle Spina. Il comune attiva la procedura di disinfestazione

L'amministrazione rassicura i cittadini e nel pomeriggio arriva, sempre dal comune, la smentitae dil caso rientra

Riscontrato un caso di chikungunya in località Colle Spina, consorzio nel territorio del comune di Labico. Il soggetto interessato, dopo aver trascorso un periodo di vacanza sul litorale laziale, sembrerebbe che fosse rientrato in paese, presso Colle Spina, luogo in cui ha una seconda abitazione di proprietà. La famiglia in questione non vive nel consorzio ma ha avviato le pratiche per avere la residenza infatti, attualmente, risulta risiedere altrove.

Protocollo di profillassi attivato

Il Comune comunque ha provveduto tempestivamente ad avviare il protocollo di profilassi stabilito dal Ministero della Sanità e nello specifico sono già state avviate le procedure per la completa disinfestazione dell’area limitrofa all’abitazione del soggetto interessato (fino a 200 metri dall’immobile del soggetto).

Il virus

L’amministrazione comunale intende precisare che il virus chikungunya è una malattia virale che viene trasmessa da persona a persona esclusivamente per via ematica e non per via aerea attraverso la puntura di una zanzara femmina del genere Aedes, come Aedes aegypti ed Aedes albopictus (la zanzara tigre). ed intende rassicurare tutti i cittadini. La disinfestazione in programma è solo preventiva perché riguarda un solo e isolato caso.

Lo Spallanzani isola il chikungunya

 Si conferma anche una buona notizia: il virus chikungunya è stato isolato nella giornata di ieri dal laboratorio di Virologia dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma , nel  laboratorio di riferimento regionale per gli agenti patogeni umani. Il virus isolato è stato denominato: CHIKV/ITA/Lazio-INMI1-2017. La sequenza è stata depositata al National Center for Biotechnology Information, National Institute of Health, USA, e a breve sarà accessibile per la comunità scientifica.

Il commento di Zingaretti

“Lo Spallanzani isola il virus della Chikungunya che sta provocando i casi a Roma e ad Anzio.  – conferma il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti -Siamo soddisfatti di questo risultato della Sanità del Lazio che aiuta a fare chiarezza e contribuisce alla salute pubblica”.

Il comune di labico sta prendendo le dovute precauzione per il bene e la tutela dei cittadini.

Chikungunya; regione lazio: 6 nuovi casi di cui 3 ad Anzio e 3 a Roma

“Ad oggi al SERESMI (Servizio Regionale di Sorveglianza Malattie Infettive) sono pervenute un totale di 92 notifiche di casi di Chikungunya. Dunque 6 casi in più rispetto all’ultima rilevazione effettuata nella giornata di ieri mercoledì 20 settembre. Di questi 6 nuovi casi 3 sono residenti o hanno riportato un soggiorno nel comune di Anzio nei 15 giorni precedenti l’esordio dei sintomi. I restanti 3 nuovi casi sono residenti nel comune di Roma e non hanno collegamenti con Anzio. Ribadiamo che in aree dove si segnalano casi autoctoni singoli o focolai epidemici autoctoni (2 o più casi) scattano le misure di disinfestazione previste dal Piano nazionale di Sorveglianza 2017 del Ministero della Salute ovvero trattamenti su suolo pubblico e privato, trattamenti adulticidi con prodotti abbattenti, trattamenti dei focolai larvali, replica di tutti gli interventi in caso di pioggia, ripetere l’intero ciclo dopo la prima settimana”.   

Nel pomeriggio il caso rientra

"In relazione all’avviso di questa mattina, circa il caso di Chikungunya, l’Amministrazione comunica tramite una nota apparsa sul sito istituzionale - che la persona affetta dal virus, indicata quale residente a Labico, località Colle Spina, in realtà non è MAI stata sul territorio labicano.

Infatti, alla luce di ulteriori indagini svolte dagli uffici comunali e in collaborazione con le istituzioni territoriali, emerge quanto segue: la presunta abitazione indicata come luogo di domicilio abituale in territorio di Colle Spina, dove avrebbe risieduto la persona infetta, non è stata mai occupata dal soggetto in questione, né da altri famigliari conviventi, in quanto ad oggi risulta priva dei requisiti minimi di agibilità. Inoltre, all’indirizzo indicato non risultano esserci residenti/domiciliati.

Tuttavia, questa amministrazione ha dato seguito alle prime indicazioni avute dalla ASL in mattinata e si è attivata per i controlli del caso, da cui è emerso quanto in precedenza indicato. Per tali ragioni, onde evitare speculazioni ed ulteriori falsi allarmi, la disinfestazione programmata su tutto il territorio comunale del 30 settembre p.v., verrà anticipata al 25 dello stesso mese. Invitiamo tutti i cittadini a stare tranquilli in quanto a Labico non è stato riscontrato alcun focolaio del virus Chikungunya".

Come si suol dire, tanto rumore per nulla...ma ovviamente molto meglio cosi

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Labico, riscontrato caso di chikungunya in località Colle Spina. Il comune attiva la procedura di disinfestazione

FrosinoneToday è in caricamento