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Valle Del Sacco

Valmontone, nessuna discriminazione alla famiglia di non udenti al MagicLand

Dopo che diffusione della notizia, la direzione del parco fa chiarezza sull'accaduto

Sarebbe finita in una bolla di sapone la polemica nata in questi giorni sulla presunta esclusione di una famiglia di non udenti al parco divertimenti Magicland di Valmontone. Una polemica che era giunta fino alla Pisana con il consigliere regionale della Lega Tripodi pronto a presentare un emendamento. 

In pratica è stato proprio l'esponente della Lega a rendere nota la vicenda. "Incredulo e basito dalla segnalazione ricevuta dalla sezione provinciale di Latina Ens (Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi Onlus Aps), in cui mi scrivono che alcuni loro soci, domenica scorsa, 23 luglio, sono stati lasciati fuori dal parco "Magicland" di Valmontone. Mi scrivono che alle famiglie, con tanto di figli al seguito, è stato precluso l'accesso alle attività di divertimento per ragioni interne di sicurezza, concedendo loro solo la possibilità di passeggiare per il parco, senza poterne fruire a pieno, questo perché le famiglie non avevano un accompagnatore udente maggiorenne che potesse tradurre per loro eventuali annunci interfonici o di sgombero immediato dalle attrazioni per motivi tecnici o di pericolo".

Situazione completamente opposta a quanto dichiarato dalla direzione del parco divertimenti di Valmontone che spiega come la famiglia sia entrata ed abbia potuto effettuare i vagi giochi

La nota del parco divertimenti Magicland

"A seguito delle notizie apparse sui giornali in queste ultime ore relative all’interdizione di una famiglia di non udenti a MagicLand, siamo davvero dispiaciuti di quanto apprendiamo, ma si sottolinea che la stessa famiglia ha invece regolarmente avuto accesso gratuito all’interno del Parco, con la possibilità di fruire delle attrazioni ove accompagnati da persona maggiorenne non disabile.

Si conferma infatti - si legge in una nota inviata alla stampa del parco divertimenti -  che il nostro personale, adeguatamente formato e preparato per accogliere gli ospiti con disabilità, ha spiegato le limitazioni di accessibilità in relazione al tipo di handicap specifico.

In particolare ed al fine di garantire la massima sicurezza della famiglia è stato fatto presente che l’accesso alle attrazioni sarebbe stato possibile solo ed esclusivamente se accompagnati da persona maggiorenne in grado di intervenire per esempio in caso di allarme sonoro di evacuazione oppure allarme specifico riferito alla singola attrazione. All’interno della famiglia era presente come accompagnatore soltanto una persona di 7 anni, che non avrebbe in alcun modo potuto garantire la fruizione sicura delle attrazioni e supportare i disabili accompagnati nelle potenziali procedure di emergenza che potessero manifestarsi.

MagicLand ha da sempre prestato la massima attenzione verso ogni tipo di disabilità, adottando procedure di accettazione specifiche in funzione delle diverse disabilità ed essendo l’unico parco divertimenti in Italia ad aver allestito e messo a disposizione degli ospiti nello spettro dell’autismo una Quiet Room.

Tutte le informazioni a riguardo sono riportate sito ufficiale del Parco.

Per garantire tutti i requisiti di sicurezza e consentire la fruizione delle attrazioni da parte degli ospiti diversamente abili, MagicLand risponde a severe linee guida dettate dai produttori delle attrazioni stesse e dalle associazioni di settore. Questo consente di tutelare la salute e l’incolumità degli ospiti e delle loro famiglie".

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