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Cronaca

Palestrina, per la morte di Stefano Salvatori aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti

Dopo circa un mese ci sono ancora troppi lati oscuri sulla morte del giovane Stefano Salvatori, il ragazzo che sabato 16 maggio è precipitato dalla balconata dei Giardini del Principe in pieno centro a Palestrina.

Dopo circa un mese ci sono ancora troppi lati oscuri sulla morte del giovane Stefano Salvatori, il ragazzo che sabato 16 maggio è precipitato dalla balconata dei Giardini del Principe in pieno centro a Palestrina.

E' di queste ore la notizia che la Procura della Repubblica di Tivoli ha aperto un procedimento di omicidio contro ignoti nel mentre inizierebbero ad emergere altre verità, anche perché le sorelle di Stefano e l’Avv. Conti, presenti ancora una volta negli studi RAI della trasmissione Chi l'ha visto, ancora non si capacitano dei segni (soprattutto dell'ematoma sull'occhi destro) e delle ferite trovate sul corpo e sul volto del ragazzo dopo la morte. Proprio da questa constatazione si sta facendo strada l'idea di una rissa che sarebbe scoppiata tra i molti ragazzi presenti nei giardini subito dopo il tremendo volo che ha provocato la morte di Stefano.

«Perché subito dopo l’incidente è scoppiato un litigio? C’è un legame tra le due cose accadute in quel preciso momento?» È quanto si chiede l’ avvocato della famiglia, Luigi Conti, rinnovando un appello a tutti i cittadini, ed a coloro che sanno qualcosa, per aiutare a trovare la verità su una morte assurda che ha distrutto una famiglia e sconvolto un’intera comunità.

Giancarlo Flavi (in foto un momento del funerale)

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