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PUMS, ecco perchè "Frosinone Bella&Brutta" non parteciperà

L'associazione di volontari che da tanti anni si batte per il decoro e la qualità della vita a Frosinone, ha voluto dire la sua in merito all'assemblea pubblica che si terrà domani

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’associazione "Frosinone Bella&Brutta" in merito al PUMS che si terrà venerdì 2 ottobre:

L’associazione Frosinone Bella e Brutta annuncia con rammarico, poiché nessuno l’ha consultata, la decisione di non partecipare all’assemblea pubblica per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Non parteciperà per una serie di motivi molto semplici. Sono quasi 10 anni che assieme ad altre coraggiose associazioni affermiamo con forza il valore della cittadinanza attiva e l’importanza di una progettazione di iniziative a lungo raggio per la pianificazione del sistema della mobilità territoriale in un’ottica green e partecipativa. Sono anni che ribadiamo l’importanza del coinvolgimento della popolazione nella vita pubblica della città, eppure siamo costantemente ignorati oppure ostacolati (si pensi al caso della Consulta delle associazioni mai riconvocata da anni).

Sono anni che diciamo che una città si sviluppa se di pari passo si promuovono atteggiamenti virtuosi dei propri concittadini. E si disincentivano comportamenti non virtuosi. Eppure questa è la città delle macchine, del parcheggio selvaggio e non controllato (oltre che quasi mai sanzionato), la città del consumo di suolo e che non ha un metro quadrato stabile di isola pedonale (crediamo sia una delle sole in tutta Europa), la città nella quale i nostri figli vanno a soffocare nello smog di via Aldo Moro; la città dove puoi parcheggiare quasi dovunque impunemente e la sera addirittura puoi salire tranquillamente con l’auto sopra un marciapiedi senza correre il rischio di una sanzione. La città dove, anche la sperimentazione del progetto Piedibus, sostenuta dalla nostra associazione, è stata sostanzialmente ignorata; e dove le biomasse costituiscono incredibilmente il principale strumento di inquinamento.

Sono anni che ci battiamo per la realizzazione di piste ciclabili realmente utili alla cittadinanza (non pochi metri in un parco), che permettano di muoversi per lavoro o per andare a scuola sulla direttrice De Matthaeis – Matusa – Stazione FF.SS. Ma nulla ancora è stato realizzato, nonostante annunci e promesse alle quali non crede più nessuno. Con conseguenze sulle generazioni future disastrose. I giovani di Frosinone non usano la bicicletta o utilizzano i mezzi pubblici, non usano l’ascensore inclinato (le poche volte che è in funzione), in una parola: si disabituano a pratiche e comportamenti virtuosi che in altre città sono la norma. Ma lo fanno perché anche gli adulti danno il cattivo esempio. E così i nostri amministratori. Avete mai visto un politico locale prendere una bicicletta per andare al lavoro o in consiglio comunale, o salire sull’ascensore inclinato insieme con gli altri cittadini (a parte le inaugurazioni in pompa magna)? La risposta la conosciamo tutti, ahimè.

Per non parlare di Parcheggi multipiano, di Parchi del Cosa che potrebbero essere e non sono e di resti archeologici che dovrebbero essere, se non visibili, almeno protetti e non distrutti o “abbelati”! Per questi e altri motivi riteniamo inutile una nostra partecipazione ad un incontro che dovrebbe sviluppare una visione di sistema della mobilità cittadina, proponendo il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso la definizione di azioni orientate a migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema. Poiché questo è precisamente quello che non è stato mai fatto!

Per cui ci sembrano inutili i proclami alla partecipazione attiva dei cittadini e dei portatori d’interesse del sistema della mobilità, quando noi, pur praticandola in prima persona (vedi Schioppo, Pedalate ecologiche e tanto altro) non l’abbiamo mai vista valorizzata dall’Amministrazione comunale.

Ci sembrano inutili le richieste di segnalazioni dei cittadini e gli inviti ai referenti delle organizzazioni e delle istituzioni all'incontro che si terrà venerdì al fine di esprimere indicazioni, perché noi sono anni che facciamo proposte di ogni tipo, vedi pure il gruppo di lavoro per l’Aria pulita anch’esso sostanzialmente ignorato. Ma la conferma più chiara a queste lagnanze sapete qual è? Una e semplicissima: i nostri giovani, compiuti 18/19 anni scappano immediatamente da questa città (o meglio, agglomerato di palazzi), per non metterci mai più piede se non a Natale e Pasqua quando si torna a trovare i familiari. Questa cosa dovrebbe far riflettere i nostri amministratori che pure avranno figli e nipoti.

Per questo, gentile Sindaco, l’associazione Frosinone Bella e Brutta, ribadisce la sua intenzione di non partecipare all’assemblea pubblica per il PUMS. Sarebbe un atto contraddittorio, ipocrita, inutile!

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