Arrivano i sub per pulire una parte storica di Frosinone
L’evento è stato organizzato dal Circolo Legambiente il Cigno di Frosinone con la partecipazione dell'Asd Blu Sub di Veroli
Arrivano i sub per pulire una parte storica di Frosinone, ed è una novità per il capoluogo ciociaro. È infatti la prima volta che una giornata ecologica mirata alla rimozione dei rifiuti abbandonati vede la partecipazione di sub e si caratterizza per la pulizia dei fondali. L'evento è stato organizzato dal Circolo Legambiente il Cigno di Frosinone con la partecipazione dell'Asd Blu Sub di Veroli. Raccolte bottiglie di plastica e di vetro e rifiuti di ogni genere.
Il laghetto di Maniano è caratterizzato da una folta vegetazione lacustre, con pioppi e salici a farla da padroni, e sponde integre con limitata accessibilità. Veniva usato dai contadini della zona per pescare (tinche, carpe e anguille - ma anche le rane non mancavano, come fortunatamente non mancano neanche oggi), per irrigare i campi, per lavare i panni e fare il bagno. Inoltre, gli impagliatori di sedie del rione Giardino si rifornivano di paglia ed erbe lacustri proprio al laghetto.
Frammentate ma degne di nota le notizie storiche: secondo il testo di Padre Ignazio Barbagallo "Frosinone - Lineamenti storici dalle origini ai nostri giorni" (Ed. Frusinate 1975), nel 959 il vescovo di Veroli concesse in enfiteusi al console e duca di Campagna, Loffredo, la tenuta del lago di Manilano. Nell'antichità la zona doveva rivestire una certa importanza, tanto che il rinvenimento avvenuto nel 1744 di una imponente statua del dio Marte (successivamente facente parte della collezione di Villa Albani a Roma) si ritiene sia avvenuto proprio nei pressi del laghetto, in quello che oggi si chiama infatti Colle Marte.