rotate-mobile
Attualità

Biodiversità e cambiamento climatico, se ne discute a Frosinone

Un seminario totalmente gratuito che i tre partner ACI Frosinone, TSA e DeVellis Servizi Globali hanno deciso di offrire ai cittadini

Dopo la presentazione ufficiale avvenuta il 30 di marzo e la prima conferenza tematica del 27 aprile con la professoressa Mercogliano (direttrice della sezione napoletana del Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici CMCC), oggi 8 giugno è previsto l’appuntamento con la seconda conferenza del progetto “Aci Frosinone, Motore del cambiamento”.

L’incontro di giovedì sarà dedicato ai temi della biodiversità e le relazioni con il cambiamento climatico ed avrà, come relatori, Antonio Nicoletti (esperto ambientale di Legambiente) e Alessio Arduini (Vicepresidente dell’Ordine degli Agronomi di Frosinone). Come di consueto, la conduzione dell’evento sarà affidata al curatore del progetto, Michele D’Ambrosio.

 ‘ACI Frosinone, motore del cambiamento’ è un ciclo biennale di conferenze con lo scopo di dare informazioni, cercando di rendere semplici argomenti complessi come L’Agenda ONU 2030, e i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs - Sustainable Development Goals), adottati da tutti gli Stati Membri delle Nazioni Unite nel 2015, da realizzare entro il 2030.

Sono incontri o seminari totalmente gratuiti che i tre partner ACI Frosinone, TSA e DeVellis Servizi Globali hanno deciso di offrireai cittadini, ma anche alle istituzioni e alle aziende del territorio, per sensibilizzarli sui temi del rispetto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, sulla scia di quanto fa anche Aci a livello nazionale ormai da tempo. Accanto ai tre ideatori si sono radunati numerosi enti ed istituzioni che hanno deciso di patrocinare questo ciclo di conferenze, su tutti la Fondazione Principe Alberto Secondo di Monaco, la Regione Lazio, la Provincia di Frosinone, il Comune di Frosinone, L’Università di Cassino, la Camera di Commercio di Frosinone e Latina. Accanto alle istituzioni pubbliche diversi i partner privati che hanno permesso di costruire il progetto che sono soprattutto la SARA Assicurazioni, Cianfrocca Trasporti e i consulenti finanziari Mediolanum di Frosinone.

Gli obiettivi che questa rete si è posta sono quelli della sensibilizzazione sui temi della protezione dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile ma anche quello di farcomprendereche una singola azione personale, benchépiccola, contribuisce enormemente alla tutela dell’ambiente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Biodiversità e cambiamento climatico, se ne discute a Frosinone

FrosinoneToday è in caricamento